Libia | Guerra civile a una svolta? | AFRICA

Rivista Africa ESTERI

Ora le milizie di Haftar sono in ripiegamento e l’assedio a Tripoli si sta allentando.

Tempo di lettura stimato: 2 minuti. La guerra civile in Libia potrebbe essere a una svolta.

A marzo 2020, i partner umanitari hanno riportato un totale di 851 restrizioni di accesso ai movimenti di personale e aiuti umanitari all’interno e verso la Libia».

Si tratta di una vittoria importante perché è caduta una posizione strategica delle milizie del generale Khalifa Haftar, l’uomo forte di Bengasi (Rivista Africa)

La notizia riportata su altri giornali

Attraverso proprie fonti rilanciate dai media, il mix di milizie e truppe regolari che compongono l’Esercito nazionale libico di cui Haftar è comandante generale, ha ammesso una “una ritirata strategica” con trasferimento di “tutti gli aerei e le armi prima di abbandonare la base”. (Il Valore Italiano)

I cavalli in questione, naturalmente, sarebbero lo stesso Saleh oppure, secondo l’altra ipotesi fatta da al Monitor, il capo del governo transitorio di Tobruk, Abdullah al-Thani. (…) Sfortunatamente – è la conclusione dell’intervistato – ora è Haftar che si frappone al lancio di un dialogo costruttivo e alla ripresa”. (Startmag Web magazine)

L’esercito nazionale libico (LNA) si sta riposizionando sui vari fronti nell’area della capitale libica, Tripoli. Il portavoce ha smentito fortemente i canali della Fratellanza Musulmana, libici ed internazionali, che riferivano di un ritito totale dopo che l’LNA ha abbandonato la base aerea di al-Watiya vicino al confine tunisino. (Speciale Libia)

(askanews) - Una fonte militare del Gna ha raccontato al quotidiano egiziano che l'attacco di lunedì sarebbe stato messo a segno in coordinamento con le forze della città di Zintan, alleate con Haftar e presenti all'interno della base. (Yahoo Notizie)

Per il Libyan National Army del generale, la sconfitta di Alha fatto il pari con quella molto pesante di Sabratha avvenuta il 13 aprile scorso. Le forze vicine ad Al ... (Zazoom Blog)

Solo ieri aerei del Gna hanno distrutto proprio nella base l’ennesimo rifornimento di armi arrivato agli uomini del generale “di Tobruk” Khalifa Haftar, tra cui un drone di costruzione cinese, mezzi di fabbricazione tedesca e lanciarazzi russi Grad. (Notizie Geopolitiche)