Tirreno-Adriatico 2025: Pidcock prevede un finale adatto a Milan, Ganna conferma il suo dominio

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SPORT

La Tirreno-Adriatico 2025 si sta rivelando una corsa ricca di colpi di scena, con atleti di alto livello che si sfidano su percorsi vari e impegnativi. Tom Pidcock, uno dei protagonisti più attesi, ha già espresso la sua opinione sulla terza tappa, definendola “dura ma perfetta per Jonathan Milan”. Il corridore britannico, noto per la sua versatilità, potrebbe emergere in una frazione che promette di mettere a dura prova i partecipanti, con un tracciato che include tre salite significative: il Passo del Lume Spento, La Foce e, nel finale, il Valico di Colfiorito. Un percorso di 239 chilometri che, secondo le simulazioni, potrebbe vedere punte di velocità fino a 70 chilometri orari, mettendo a dura prova resistenza e tattica.

La corsa, dopo la cronometro individuale del primo giorno e la volata della seconda tappa, si sta già distinguendo per il suo ritmo incalzante. Filippo Ganna, campione della Ineos Grenadiers, ha dominato la prova a cronometro, completando gli undici chilometri e mezzo con una media oraria di 56,174 chilometri. Un risultato che non solo gli ha permesso di indossare la maglia azzurra, ma che ha anche segnato il suo 34esimo successo su strada, consolidando ulteriormente il suo status di leader nel panorama ciclistico internazionale. La vittoria di Ganna rappresenta una sorta di rivincita, considerando la delusione subita l’anno precedente a Camaiore, quando Juan Ayuso lo aveva superato.

Intanto, la seconda tappa, partita da Camaiore e conclusasi a Follonica dopo 192 chilometri, ha visto trionfare Jonathan Milan del team Lidl-Trek, che ha regolato in volata Maikel Zijlaard e Paul Penhoet. Un arrivo che ha confermato le capacità del ciclista italiano, capace di sfruttare al meglio le sue doti di velocista. Ganna, da parte sua, ha mantenuto la maglia di leader senza particolari difficoltà, dimostrando una forma fisica eccellente e una tattica impeccabile.

L’evento non è solo una vetrina per i corridori, ma anche un’occasione per le città che ospitano le tappe. Follonica, ad esempio, ha vissuto una giornata di festa, con un pubblico eterogeneo composto da appassionati, famiglie e atleti locali. Il vicesindaco Danilo Baietti ha sottolineato l’importanza dell’evento per la città, definendolo un “biglietto da visita” e annunciando l’intenzione di lavorare per mantenere questo appuntamento anche negli anni futuri, possibilmente già a partire dal 2026.