Guerra Israele - Hamas, le notizie di oggi 11 gennaio sul conflitto a Gaza. LIVE
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Hamas avrebbe acconsentito a rinviare la risoluzione di diverse questioni irrisolte con Israele a una fase successiva dell'accordo di cessate il fuoco, se questo verrà attuato senza indugio e come richiesto. Lo ha riferito una fonte del gruppo palestinese al quotidiano qatarino al-Araby al-Jadeed, ripresa dalla stampa israeliana. Secondo quanto riportato dalla TV Al Masirah, controllata dagli Houthi, una persona è stata uccisa e altre sei sono rimaste ferite in seguito agli attacchi delle forze israeliane al porto di Ras Isa, nello Yemen occidentale. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altre fonti
Tregua più vicina sulla Striscia di Gaza. Il principio di accordo, confermato anche dal capo della Commissione palestinese sui detenuti Qadura Fares, prevede il rilascio di 3mila detenuti palestinesi: tra i prigionieri che verranno liberati ci saranno oltre a 200 condannati all'ergastolo i "bambini, donne e malati detenuti". (Today.it)
. I passi avanti nella trattativa sarebbero confermati dalla decisione di ieri del premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha inviato in Qatar i capi del servizio segreto interno Shin Bet, Ron Bar, e del Mossad, David Barnea. (Il Sole 24 ORE)
Ieri il premier Benja… Sul tavolo, bloccata da 13 mesi - quando collassò il primo accordo per il cessate il fuoco - c’è la sorte dei 99 ostaggi rapiti il 7 ottobre 2023 nel sud di Israele e quella dei due milioni di abitanti della Striscia, dallo stesso giorno sotto il fuoco dell’esercito di Tel Aviv. (la Repubblica)
Proteste in tutto Israele contro il governo e per chiedere la liberazione degli ostaggi. Proteste in tutto Israele contro il governo e per chiedere la liberazione degli ostaggi. (Corriere della Sera)
Lo riporta Haaretz, citando fonti riservate. Nelle stesse ore un altro quotidiano israeliano, lo Yedioth Ahronoth, scrive che Tel Aviv e il movimento islamista avrebbero chiuso "il 90% dei dettagli" dello scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi che è condizione necessaria per una tregua. (Italia Oggi)
In una nota pubblicata poco fa, Hamas comunica ai detenuti palestinesi che "sono vicini alla loro liberazione". (QUOTIDIANO NAZIONALE)