Polo Silk-Faw a Reggio Emilia, ok di sindacati e M5S

ReggioSera.it ECONOMIA

Che propongono: “Recuperiamo aree industriali dismesse, pensiamo ad esempio alle ex Reggiane, alla zona Fiere, alle tante aree industriali di Reggio mezze vuote”.

“Salutiamo con favore la creazione di un polo industriale dell’automobile elettrica ma con una clausola ben precisa: no a nuove cementificazioni”, affermano i consiglieri comunali del Movimento 5 stelle Gianni Beetucci, Paola Soragni e Fabrizio Aguzzoli. (ReggioSera.it)

Su altri giornali

Assolutamente stratosferiche: la velocità massima raggiunge quota 400 km/h, mentre lo scatto 0-100 è letteralmente “bruciato” in soli 1,9 secondi Stiamo inoltre lavorando con Dallara per la prima architettura del veicolo: aerodinamica e design andranno a braccetto per definire un punto di equilibrio che metta in gioco bellezza e funzionalità. (Info Motori)

Faw auto, l'hypercar elettrica sarà costruita a Reggio Emilia - Supercar cinesi, la spunta Reggio Modena battuta al fotofinish - Prodi dietro le quinte: "Felice per Reggio". L’auto elettrica sportiva di lusso del futuro sarà ‘Made in Reggio’. (il Resto del Carlino)

Già un anno fa Jonathan Krane, presidente della Silk Ev (società internazionale di ingegneria e. di Daniele Petrone. Un nuovo rombo è pronto a riecheggiare nella Motor Valley emiliano-romagnola. La Silk-Faw proprio due giorni fa ha nominato ufficialmente come ‘special advisor’ l’ex ceo Ferrari, Amedeo Felisa, braccio destro dell’allora ex presidente Luca Cordero di Montezemolo (QUOTIDIANO.NET)

Nell’ottica di un futuro che dovrà realizzarsi in tempi brevi, le vetture saranno prodotte in Italia per il mercato globale. Alcuni modelli saranno realizzati solo in Italia e potranno essere esportati anche in Cina (7per24)

Bologna e Modena parevano essere le candidate con il nome di Castelfranco come possibile soluzione nel cuore della Motorvalley, a cavallo tra le sue province, per ospitare quello che sarà più di uno stabilimento. (La Pressa)

Sarebbe dunque tramontata l’ipotesi di scegliere come sede dello stabilimento Castelfranco Emilia, città a metà strada tra Modena e Bologna, aree che rappresentano il cuore pulsante dei motori con gli stabilimenti di Ferrari, Lamborghini, Ducati, Maserati e Dallara. (Tvqui)