Luigi Berlusconi compra l’app gay Grindr: lo scoop

DonnaPOP ECONOMIA

L’app di incontri gay Grindr potrebbe diventare italiana grazie a Bending Spoons, una delle prime dieci aziende al mondo per download di app, che tra i soci ha Luigi Berlusconi.

Stando a quello che riporta Il Messaggero e Il Corriere, la scorsa settimana Bending Spoons e un pool di banche italiane (tra cui Intesa Sanpaolo, Banco Bpm e Banca Ifis) hanno fatto un’offerta 260 milioni di dollari per acquistare l’app di incontri, che oggi conta più di 4 milioni di utenti attivi. (DonnaPOP)

Ne parlano anche altre fonti

Bending Spoons mira dritto all’App per incontri. Durante la scorsa settimana, un gruppo di banche alla cui guida vi era Intesa Sanpaolo (MIL:ISP) e BPM, ha sottoscritto un impegno con la società italiana Bending Spoons. (Proiezioni di Borsa)

Bending Spoons vanta un ebitda di circa 35 milioni di euro, più di 180 milioni di download totali, 13 milioni di utenti attivi al mese, centinaia di migliaia di persone che ogni giorno scaricano una delle loro 20 app e un fatturato ben superiore a 11 milioni. (next)

Il gruppo italiano Bending Spoons, che conta anche la holding H14 dei figli di Silvio Berlusconi e Veronica Lario, ha lanciato una offerta per la celebre app, dopo l’abbandono forzato dei cinesi. Gli utenti entrano in una “capsula digitale” di metallo per realizzare la scansione del corpo e attraverso una app ricevere il proprio avatar. (Il Fatto Quotidiano)

Ammontano, invece, a circa 271,5 milioni i “downloads”, facendo di Bending Spoons una delle 10 società al mondo per numero di app scaricate. Bending Spoons prende il nome da una scena di Matrix, quella in cui un bambino con la sola forza del pensiero riesce a piegare un cucchiaio. (InvestireOggi.it)

Con 200 milioni di utenti complessivi, Bending Spoons è considerata l’azienda sviluppatrice di app iOS #1 in Europa. L’offerta di Bending Spoons. Così arriviamo alla notizia della giornata, la possibilità che sia l’italianissima Bending Spoons ad acquistare l’app. (Lega Nerd)

La startup fondata nel 2013 da Luca Querella, Francesco Patarnello, Luca Ferrari e Matteo Danieli, Bending Spoons comprende dall’estate scorsa in qualità di soci di minoranza anche la banca d’affari Tip, riconducibile a Giovanni Tamburi, il fondo Nuo Capital e soprattutto la Holding14 di Fininvest, facente capo a Luigi Berlusconi e alle sorelle Barbara ed Eleonora, figli di Silvio e di Veronica Lario. (iGossip)