Coronavirus Abruzzo, i dati del 21 febbraio: 502 nuovi casi e 10 decessi

News Town INTERNO

Sono stati eseguiti 5108 tamponi molecolari e 14989 test antigenici.

I dimessi/guariti sono, complessivamente, 36548 (+52), gli attualmente positivi 12924 (+441), i ricoverati in area medica 586 (+19), i ricoverati in terapia intensiva 76 (+1), le persone in isolamento docimiliare 12262

Sono 502, in Abruzzo, i nuovi positivi al Covid), così ripartiti a livello provinciale: 57 all'Aquila, 136 a Chieti, 227 a Pescara, 78 a Teramo (5 sono residenti fuori regione o con residenza in accertamento). (News Town)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si tratta di cittadini di età compresa tra 1 e 96 anni . Crescono di 421 unità i cittadini in isolamento domiciliare. Domenica 22 febbraio in Abruzzo si regsitrano 502 i nuovi positivi al COVID-19. (Abruzzo in Video)

Acquisiti i verbali delle riunioni delle unità di di crisi, gli atti relativi all'emergenza e i dati sui contagi.ANSA La Procura di Pescara indaga sulla crescita esponenziale di contagi registrata nelle ultime settimane nel capoluogo adriatico e nell'area metropolitana. (R+News)

Comunque un numero preoccupante, tenendo conto della ridotta operatività del fine settimana, che si pone subito dopo Pescara dove i positivi sono stati 227, a Teramo 78, all’Aquila 57 Dolore, ad Atessa, per la morte di Andrea Bosco, 49 appena, camionsta originario di Paglieta ma da tempo residente in paese insieme alla moglie e ai tre figli. (Il Messaggero)

Si tratta di un infermiere già vaccinato e ‘richiamato’ e di quattro pazienti risultati positivi la scorsa settimana. (LaPresse) – Cinque casi di variante inglese del Covid-19 nel reparto di medicina d’urgenza dell’ospedale Civico di Palermo. (LaPresse)

Visto che alcuni soggetti positivi erano già stati vaccinati è stata richiesta la ricerca di varianti al laboratorio dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, che sabato ha comunicato l’esito positivo per variante inglese”. (LaPresse)

Al rientro a casa dopo aver sconfitto il Covid, pensando alla moglie ancora ricoverata in serie condizioni, urla e minaccia il vicino ritenuto l’untore. È accaduto in un condominio di Pescara, dove le urla dell’uomo hanno richiamato l’attenzione dei vicini, preoccupati per l’accaduto. (Il Messaggero)