Si infiamma la corsa alla Casa Bianca per il 2020. Trump: “Pronto a ricevere un aiuto straniero”

La Stampa ESTERI

A due anni dalle elezioni del 2020 si infiamma la corsa alla Casa Bianca. Il presidente Donald Trump si è detto pronto ad accettare da una potenza straniera eventuale materiale compromettente sul suo rivale, sostenendo che non si tratta di un’azione illegale e che non sarebbe tenuto a chiamare l’Fbi... (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Grzegorz Schetyna, leader della più grande forza politica d'opposizione polacca, il partito Piattaforma Civica, ha criticato l'accordo raggiunto tra la Polonia e gli Stati Uniti per espandere la presenza militare americana nel Paese. (Sputnik Italia)

Lo stretto di Hormuz è una delle rotte più importanti al mondo per il trasporto del petrolio ed è attraversato da circa un terzo di tutte le petroliere. (Il Messaggero)

L'Iran come la Russia, due paesi accomunati dalla maledizione della geografia, condannati a sperimentare politiche di contenimento che non avranno fine da parte delle grandi potenze mondiali. (L'Intellettuale Dissidente)

Sembra che anche Tokyo Electron abbia deciso di abbandonare Huawei, per evitare di incorrere in sanzioni e incrinare i rapporti con gli Stati Uniti. (Tom's Hardware Italia)