Jeff Bezos, sgambetto a Elon Musk: pronti 2 miliardi per la NASA

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Bezos si è detto pronto a finanziare interamente una missione dimostrativa, qualora la NASA dovesse affidare a Blue Origin il secondo programma di Human Landing System.

Anche perché Blue Origin, grazie al turismo spaziale, potrebbe rappresentare un asset strategico nei prossimi anni.

Non a caso, il volo che ha portato Jeff Bezos nello spazio ha rappresentato un importante passo in avanti per lo sviluppo dell'intera strategia aerospaziale di Blue Origin

Il patron di Amazon ha infatti offerto alla NASA due miliardi di dollari affinché gli venga assegnato il secondo contratto di Human Landing System. (HDblog)

La notizia riportata su altri giornali

Oltre alla missiva all'agenzia spaziale, Blue Origin ha anche accusato l'agenzia di aver dato a SpaceX un vantaggio sleale, avendogli consentito di rivedere i suoi prezzi. Un portavoce della Nasa ha detto che l'agenzia era a conoscenza della lettera di Bezos, ma ha rifiutato di commentare ulteriormente la questione. (Ticinonline)

La data, e le date contano, era il 20 luglio, a 52 anni dal primo sbarco sulla luna. Modestia a parte, è uno che le cose le sa fare e dire ma ancora non gli va tutto bene (Il Sole 24 ORE)

"Blue Origin è impegnata a costruire un futuro in cui milioni di persone vivono e lavorano nello spazio a beneficio della Terra. Il fondatore di Amazon, forte del successo del suo viaggio nello spazio e del titolo di paperone mondiale, ora sfida il patron di Tesla e offre alla National Aeronautics and Space. (Quotidiano.net)

Il contratto ricevuto da SpaceX è circa la metà dell’offerta presentata da Blue Origin in partnership con Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper. Blue Origin aveva collaborato con Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper nell’offerta che riguardava il lander lunare di Blue Origin “Blue Moon”. (Startmag Web magazine)

Ora si può procedere con lo sviluppo del programma d’allunaggioRead More (HelpMeTech)

Da quando è stata presa questa decisione, Blue Origin ha attivato le vie legali e protestato più volte. Il programma Artemis della Nasa mira a riportare gli astronauti sulla luna entro il 2024 come trampolino di lancio per la prima missione umana su Marte. (Nazione Futura)