Quale la maggiore minaccia degli Usa? Il Pentagono smentisce Biden

L'AntiDiplomatico ESTERI

“Biden ha appena detto che gli è stato riferito dai capi di stato maggiore congiunti che il cambiamento climatico è la nostra più grande minaccia.

Mercoledì, durante una visita con le truppe americane di stanza nel Regno Unito, Biden ha ricordato una precedente discussione avuta con alti funzionari del Pentagono.

Se è così, e lo hanno effettivamente detto, dovrebbe licenziare immediatamente i capi di stato maggiore congiunti per incompetenza!” ha sentenziato Trump ha in una dichiarazione inviata via e-mail ai media. (L'AntiDiplomatico)

La notizia riportata su altre testate

Questo fatto darà agli Stati Uniti un maggiore interesse nella stabilità politica, economica e sociale dei Paesi fornitori. In Russia, un programma tokamak gemello, denominato T-15 MD, inizierà a produrre plasmi nel corso di quest’anno. (Come Don Chisciotte)

Per quanto concerne invece le alleanze attuate dalla Russia, queste vanno verso un rafforzamento in direzione indo-cinese. Tutte le sintonie non solo militari della Russia con la Cina e anche con l’India. (Startmag Web magazine)

Il cibo italiano in Cina. Se parliamo di diplomazia gastronomica italiana in relazione alla Cina, bisogna per forza di cose considerare le caratteristiche del mercato cinese. Non solo: secondo altre stime, sarebbe diventato il primo mercato per prodotti alimentari importati al mondo. (InsideOver)

le azioni colelgate a Tik Tok e WeChat ne hanno tratto beneficio La notizia dello sblocco in America di Tik Tok e Wechat ha compensato in parte la doccia fredda dell’inclusione una settimana fa di 59 società cinesi nella black list delle aziende cinesi con legami stretti con la Difesa. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha decretato il segretario alla Difesa, John Lloyd Austin con una direttiva trasmessa al Pentagono: un documento che dichiara Pechino "la minaccia numero uno". Arrivando alla conclusione che il futuro della sicurezza americana dipende completamente dal confronto con la Cina. (la Repubblica)

Ma la sfida di Biden va oltre e mira a reclutare le democrazie in una nuova guerra fredda contro autocrazie e dittature. E il timore che già nel 2022 le elezioni di Midterm possano limitare il margine di manovra di Biden. (La Stampa)