Omicidio Franco Bernardo Bergamin a Limena, Alessio Battaglia gli ha spezzato il collo: "Ucciso con ferocia"

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Franco Bernardo Bergamin è stato ucciso con ferocia. Lo stabilisce l’autopsia condotta dal medico legale Antonello Cirnelli sul corpo dell’80enne rinvenuto dentro un armadio della sua abitazione a Limena (Padova). L’assassino reo confesso, Alessio Battaglia, lo avrebbe ucciso a mani nude fino a spezzargli l’osso del collo. Franco Bernardo Bergamin ucciso con ferocia L'omicidio L'arresto e la confessione di Alessio Battaglia Franco Bernardo Bergamin ucciso con ferocia “L’assassino gli ha spezzato l’osso del collo”. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Battaglia ha raccontato l'omicidio davanti al giudice per le indagini preliminari Laura Alcaro durante l'interrogatorio di garanzia di sabato mattina. Finisce così il racconto di Alessio Battaglia, l'uomo in carcere per l'omicidio del coinquilino 80enne Franco Bernardo Bergamin, assassinato il 22 febbraio e trovato morto in casa solo il 5 marzo. (Fanpage.it)
Davanti al giudice per le indagini preliminari Laura Alcaro, l'uomo ha confermato quanto detto ai carabinieri e al pubblico ministero Marco Brusegan al momento del fermo: Battaglia avrebbe spinto Bergamin che sarebbe morto nella caduta - secondo la confessione ancora in via di verifica - dopo aver battuto la testa, al culmine di una lite. (Corriere della Sera)
La confessione dell’assassino LIMENA (PADOVA) – Alessio Battaglia, 40enne arrestato per l’omicidio di Franco Bergamin, ha confessato il delitto, aggiungendo dettagli che lasciano ancora molte domande senza risposta. (Nordest24.it)

Durante la notte, i carabinieri hanno portato a termine l’arresto del 40enne Alessio Battaglia , l’uomo era indiziato per l’omicidio dell’80enne Franco Bernardo Bergamin nel comune padovano di Limena. Battaglia era ricercato in tutta Italia come responsabile del drammatico gesto e secondo gli ambienti vicini agli inquirenti, l’individuo avrebbe ammesso di aver ucciso l’anziano con le mani durante una lite poi degenerata, e di aver nascosto il cadavere nell’armadio. (Secolo d'Italia)
In carcere, nella casa circondariale Due Palazzi, Alessio Battaglia, triestino di 41 anni, davanti al gip Laura Alcaro per l'udienza di convalida del fermo ha di nuovo ammesso di avere ucciso il suo amico Franco Bernardo Bergamin di 80 anni. (ilgazzettino.it)
È il racconto choc di Alessio Battaglia, in carcere per l’omicidio di Franco Bernardo Bergamin, davanti al Gip Laura Alcaro durante l’interrogatorio di garanzia di sabato mattina all’interno della casa circondariale Due Palazzi. (ilgazzettino.it)