Aggressione giovane nigeriana, flash mob della Cgil a Soverato

Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo INTERNO

Si è svolto a Soverato davanti al Lido “Mare Nostrum” alle ore 16,30 un flash mob organizzato dalla Filcams Cgil e dalla Cgil Calabria per dare solidarietà e vicinanza a Beauty, la lavoratrice che ha subito l’aggressione indegna di quelli che erano i suoi datori di lavoro.

La Filcams Cgil, rappresentanta dal Segretario Generale, Giuseppe Valentino, ha ribadito l’impegno costante e determinato ad essere a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori del settore Turistico, perché questa vicenda rappresenta solo la punta dell’iceberg di un modo comune di intendere il lavoro, senza diritti e senza dignità. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

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Episodi del genere non dovrebbero succedere e il buon senso e, soprattutto, il rispetto della persona dovrebbe andare al di là dei soldi e di ogni altra cosa. Al di là del caso pratico della cifra, di quello che doveva essere, non doveva succedere un episodio di violenza. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Nel frattempo, per sua fortuna, il video postato sui social è diventato virale e subito è stata pioggia di solidarietà da parte della Calabria vera e onesta La colpa, spiega la giovane ai microfoni di Repubblica, “aver rivendicato il pagamento delle reali ore lavorate – dieci al giorno, a volte anche di più – e non quelle fittiziamente indicate sul contratto. (StrettoWeb)

Sono arrivati – ha riferito Valentino – tanti messaggi di solidarietà e di disponibilità ad assumere questa lavoratrice, che sta già lavorando in un altro lido. Noi dovevamo essere qui perché intanto quel video non racconta una storia episodica, ma racconta la storia di tanti lavoratrici e tanti lavoratori del settore del turismo che non si vedono riconosciuti i loro diritti. (Corriere della Calabria)

In Calabria a questa gentaglia tutto è permesso perché da noi la Legge non esiste, o meglio la legge protegge questi infami, e umilia chi non può difendersi Pirroncello, insieme alla moglie Deborah, fanno parte di quella “categoria”, appoggiata da politici mafiosi, che si lamentano di non trovare personale per via del reddito di cittadinanza. (Iacchite)

Nel minuto di girato rimasto in rete, la donna ha ripreso le fasi dello scontro, prima verbale e poi fisico, con il datore di lavoro. Intanto, però, il video dell'aggressione postato in diretta su una pagina dedicata di un social network è diventato virale. (ilGiornale.it)

Non c'è cifra che possa essere messa alla pari del rispetto della persona" 24 anni, il volto provato dopo l'episodio di violenza inaudita che l'ha vista, suo malgrado, protagonista stamattina. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)