Il Papa in Vaticano incontra il rappresentante di Kirill

Famiglia Cristiana ESTERI

È il primo incontro di persona con un rappresentante di Kirill da quando la Russia ha invaso l'Ucraina.

Il Papa ha incontrato in Vaticano il metropolita Antonij di Volokolamsk, presidente del dipartimento degli Affari Esterni del Patriarcato di Mosca.

Un incontro online si era tenuto il 16 marzo, con papa Francesco dal Vaticano e il Patriarca da Mosca.

A proposito dell'incontro di venerdì mattina in Vaticano, il Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca ha pubblicato sul proprio sito un comunicato

Il Papa e Kirill dovrebbero incontrarsi di persona a metà settembre in Kazakistan in occasione del Congresso delle Religioni Tradizionali Mondiali che si svolge dal 2003 su iniziativa del Primo Presidente Nursultan Nazarbayev (Famiglia Cristiana)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Sono molto vicino all'Ucraina e voglio esprimere questa vicinanza attraverso la mia visita a Kiev» ha detto il Pontefice al rappresentante diplomatico. Il viaggio di papa Francesco a Kiev sarà prima della visita in Kazakistan, quindi prima del 13-15 settembre prossimi. (ilGiornale.it)

Va avanti così, in modo concreto, la tessitura di papa Francesco della rete di dialogo che, nelle sue intenzioni, dovrebbe condurre a una de-escalation della guerra e a una possibile cessazione delle ostilità Non c'è ancora l'ufficialità, né tanto meno la data precisa, ma è ciò che lascia chiaramente intendere l'ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede, Andrii Yurash, dopo l'udienza del Papa di stamane in Vaticano (Corriere del Ticino)

Pochissimo trapela dell’incontro, se non i comunicati ufficiali da parte di Mosca. (Valledaostaglocal.it)

La via del Vescovo di Roma per Mosca potrebbe dunque passare per Kiev e Nur-Sultan Nel frattempo papa Francesco ribadisce in ogni occasione che per risolvere le ostilità «l’unica cosa ragionevole da fare sarebbe fermarsi e negoziare», e si augura «che la saggezza ispiri passi concreti di pace». (La Stampa)

Sin dall’inizio del conflitto, il Pontefice si è mostrato molto preoccupato per la situazione in Ucraina, ribadendo più volte la sua volontà di visitare il Paese Nel tweet, l’ambasciatore Yurash ha confermato il viaggio del Santo Padre in Kazakistan a metà settembre, per partecipare all’VIII Congresso Mondiale dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali. (Open)

L’Ucraina per molti anni e soprattutto da quando è iniziata la guerra è in attesa del Papa e sarà felice di salutarlo prima del suo viaggio in Kazakistan”. “Il. Papa è molto convinto che se lui potesse fare una visita potrebbe avere anche dei risultati positivi. (Il Faro online)