Colf e badanti, bonus fino a 3.900 euro per le famiglie: chi ne ha diritto e come funziona
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Popolazione sempre più anziana e ritmi di vita frenetici: il lavoro domestico rappresenta una colonna portante per molte famiglie italiane. Colf e badanti svolgono compiti fondamentali che vanno dalla cura della casa all’assistenza di anziani e persone fragili. In Italia, si stima che oltre 2 milioni di lavoratori domestici siano impegnati in queste mansioni, fornendo un supporto essenziale alla tenuta del welfare familiare. (Messaggero Veneto)
Ne parlano anche altre fonti
La legge di bilancio 2025 sembra davvero mirare alla stabilità nella quotidianità degli italiani, come nel caso di quello che è già stato rinominato il bonus compagnia. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dalla carta solidarietà, messa a disposizione dei cittadini richiedenti, insieme alla carta dedicata a te, e ad altri bonus mirati al mantenimento del nucleo familiare. (Inchiostro Verde)
Confermato anche per il 2025 il bonus Cas.Sa.Colf per colf e badanti, con importi fino a 3.600 euro annui per datori di lavoro non autosufficienti e un incentivo maternità da 300 euro, volto a sostenere il lavoro regolare e le spese legate all’assunzione nel settore domestico Si tratta di un incentivo destinato ai datori di (Brocardi.it)
A predisporre lo «scadenzario 2025», una miniguida agli appuntamenti dell’anno appena iniziato, è Assindatcolf, l’Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico. (Italia Oggi)
I problemi economici sono all’ordine del giorno per tutti noi. Ogni anno le persone devono fare i conti con situazioni al limite e la crisi è purtroppo sempre più evidente a tutti noi. Anche per questo il Governo aiuta le persone mediante costanti bonus che annualmente vengono rinnovati oppure modificati. (Temporeale Quotidiano)
La scadenza del 10 gennaio rappresenta un appuntamento cruciale per le famiglie italiane che impiegano lavoratori domestici, tra cui colf, badanti e baby sitter. Entro questa data, infatti, occorre provvedere al pagamento dei contributi previdenziali relativi al quarto trimestre del 2024, che copre il periodo compreso tra ottobre e dicembre. (InvestireOggi.it)
Introduzione (Sky Tg24 )