Fed pronta ad alzare i tassi per raffreddare l’inflazione Usa

Wall Street Italia ECONOMIA

Nella lista delle preoccupazioni, c’è da aggiungere il prezzo del petrolio che oggi ha superato i 90 dollari, sui massimi dal 2014.

Dopo l’annuncio della banca centrale Usa gli indici azionari di Wal Street hanno accentuato la flessione cedendo oltre mezzo punto percentuale.

Da inizio anno i principali indici Usa cedono oltre il 10% penalizzati dal calo dei titoli tecnologici, i più colpiti da un aumento dei tassi di interesse

Rassicurazioni che non sono bastate alla direttrice del Fondo monetario internazionale, Kristalina Georgieva, che ha avvertito che l’aumento dei tassi d’interesse da parte della Fed potrebbe “raffreddare” la già debole ripresa economica di alcuni Paesi. (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altri media

Gli squilibri dell'offerta e della domanda legati alla pandemia e alla riapertura dell'economia hanno continuato a contribuire a livelli elevati di inflazione. "Le condizioni finanziarie complessive rimangono accomodanti, riflettendo in parte le misure politiche a sostegno dell'economia e del flusso di credito alle famiglie e alle imprese statunitensi", viene sottolineato. (Teleborsa)

A dare sostegno a Leonardo oggi è stato l'outlook convincente di Lockheed Martin A fare la voce grossa sono poi i titoli oil (+4,46 Tenaris, +3,68% Saipem e +2,98% Eni) sotto la spinta del petrolio. (Finanzaonline.com)

È stato confermto il completamento del tapering nel prossimo mese di marzo. a Federal Reserve, al termine della due giorni di riunione, ha lasciato i tassi invariati tra lo 0 e lo 0,25% e ritiene che con un'inflazione ben al di sopra del 2% e un mercato del lavoro forte, sarà appropriato aumentare i tassi d'interesse statunitense. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

La prossima riunione del comitato che decide la politica monetaria americana è in programma il 15 e 16 marzo prossimi. Il rialzo del tassi che, secondo molti membri del direttorio della Federal Reserve potrebbe essere deciso a marzo, sarebbe il primo dal 2018. (Milano Finanza)

Attualmente il Wti guadagna il 2,57% a 87,80 dollari al barile, mentre il Brent sale del 2,23% a 89,12 dollari. Infine, in attesa del discorso del numero uno della Fed, i rendimenti si mantengono al rialzo: il rendimento del Treasury sale dell'1,790%, mentre in Italia il Btp decennale è all'1,402% con lo spread Btp/Bund che sfiora a 139 punti (Milano Finanza)

Il produttore di chipe il big dei veicoli elettricisono in rialzo: entrambi diffondono i contiIlavanza a 34.600 punti; sulla stessa linea, giornata brillante per l', che avanza a 4.423 punti. (Teleborsa)