Barella e l’esempio di Gigi Riva, rifiutata una proposta clamorosa dall’Arabia

1/9/2025 SPORT

Un’offerta clamorosa avanzata durante la Supercoppa italiana che si è da poco svolta in Arabia Saudita. Questa l’indiscrezione lanciata da La Gazzetta dello Sport su Nicolò Barella, centrocampista sardo dell’Inter ormai tra i top player mondiali del ruolo. Secondo la rosea, gli arabi dell’Al-Hilal sarebbero pronti a sborsare 18 milioni di euro a stagione direttamente nelle tasche del giocatore. Circa il triplo di quello che Barella percepisce all’Inter, ma non abbastanza per convincerlo al trasferimento. (Cagliaripad.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questa la proposta che l'Al-Hilal avrebbe avanzato al centrocampista nerazzurro in occasione della trasferta a Riad dell'Inter. L'Inter però non ha alcuna intenzione di privarsi del giocatore, soprattutto a stagione in corso, e Barella dal canto suo vuole dare ancora il suo contributo alla causa nerazzurra. (Fantacalcio ®)

Perché un’occidentale dovrebbe andare a vivere in Arabia Saudita? La prima risposta è lampante: il denaro. (Il Fatto Quotidiano)

Il centrocampista sardo dell’Inter e della Nazionale italiana, Nicolò Barella, avrebbe respinto un’offerta stratosferica proveniente dall’Al-Hilal, uno dei club più prestigiosi dell’Arabia Saudita. (Calcio Casteddu)

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti. INTER, BLITZ DELL'AL HILAL PER BARELLA: NO SECCO DEL GIOCATORE. (TUTTO mercato WEB)

Secca la risposta di Barella: no, grazie. Al netto di tutto ciò, conosciamo fin troppo bene le dinamiche di calciomercato per non ipotizzare nuovi tentativi da parte dell'Al-Hilal, ma la volontà ferrea di Barella è già molto chiara. (Eurosport IT)

Nicolò Barella è tornato a Milano insieme alla sua Inter piuttosto arrabbiato, con gli stessi nervi visti in campo durante la finale contro la squadra di Sergio Conceição, specie nella lite arrivata dopo il calcetto rifilato da Leao a Bisseck. (Liberoquotidiano.it)