Perché Lucio Corsi riesce a farci credere che vivere la vita sia (davvero) un gioco da ragazzi
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Non ci sono dubbi: Lucio Corsi è il personaggio del momento e questo dice tanto di lui, ma anche di noi. Perché il cantautore, classe 1993, nato a Grosseto, diplomato al liceo scientifico, famiglia di cowboy maremmani, non è cambiato dalla prima volta in cui 10 anni fa ha tenuto la chitarra in mano a una fiera. Siamo noi a esserci innamorati di lui, del suo talento, delle sue patatine cucite dentro un abito, di Topo Gigio e della sua capacità di portarci in un altro luogo. (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altre testate
Venerdì 10 maggio alle ore 13.35 Mercoledì 8 maggio alle ore 16.20 (Radio RDS)
La tournée arriva dopo la pubblicazione del nuovo album 'Volevo essere un duro' (Sugar Music), uscito il 21 marzo su tutte le piattaforme digitali e il 4 aprile nei formati fisici vinile e CD, e oggi certificato disco d’oro. (RaiNews)
Il suo brano “Volevo essere un duro”, che presenterà alla competizione europea, ha infatti raggiunto un traguardo che vale più di mille parole: certificazione d’oro. Un bel segnale — un abbraccio collettivo da parte del pubblico italiano (e non solo) che sembra aver capito, accolto e amato il suo stile fuori dagli schemi. (Radio RDS)
Non ci stupirebbe se da Niguarda, dove oggi vive, Lucio Corsi ci fosse arrivato a piedi all'Alcatraz per l'ultima data del suo club tour, come ci aveva abituati a Sanremo. (Cosmopolitan)
Si è concluso domenica 4 maggio con una doppia data a Milano il «Club Tour 2025» di Lucio Corsi, nove date nelle principali città italiane che hanno registrato il tutto esaurito.La tournée arriva dopo la pubblicazione del nuovo album «Volevo essere un duro», uscito il 21 marzo su tutte le piattaforme digitali e il 4 aprile nei formati fisici vinile e CD, e oggi certificato disco d'oro. (Corriere della Sera)
A un certo punto si issa sul piano, a petto nudo, lui così mingherlino: sembra un marziano, anzi lo è, lui che ha attinto così tanto a quell'immaginario spaziale di marca DavidBowiana. E in attesa di mostrare le sue carte a Eurovision. (Corriere della Sera)