Martina Gasperotti: «Io, sopravvissuta all 11 settembre 2001 »

Vanity Fair Italia ESTERI

Sfoglia gallery. «Ero a New York da tre giorni.

Una mattina, quella dell’11 settembre 2001, mentre stava realizzando quel desiderio, tutto è inevitabilmente cambiato.

E un biglietto di sola andata con destinazione la città più caotica del mondo: New York.

Poi, Martina, in una New York sospesa, ha iniziato a camminare verso casa.

E non ho paura di New York, dove sono ritornata per il primo e il decimo anniversario

(Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre fonti

“Mi sono dovuta allontanare un po’ per capire e per assistere allo schianto dell’altro aereo nella Torre Sud. 11 settembre, il drammatico racconto di una sopravvissuta italiana Martina Gasperotti è tra i sopravvissuti degli attentati dell'11 settembre 2001. (Virgilio Notizie)

E poi si torna a quei “se”, ancora e ancora, fino a farne la misura dei giorni. Se per colpa del jet lag si fosse svegliata ancora prima quella mattina, «alloggiavo a Brooklyn e dormivo. (ilmattino.it)

È tornata a New York l’anno dopo e nel 2011, spingendo il passeggino della figlia, oggi quindicenne Sei mesi di aspettativa per frequentare una scuola a New York, «sarei dovuta tornare tra Natale e Capodanno». (ilmessaggero.it)