Nel Panshir, tra i talebani che hanno sconfitto gli uomini di Massoud

Il figlio del «Leone» Suo figlio, il 32enne Ahmad Massoud junior, non è riuscito a perpetuare il mito di invincibilità del padre.

Siamo penetrati con facilità e, in ogni caso, gli uomini di Massoud erano pochi, non più di 500, e disorganizzati.

L’aiuto dei tagiki, i talebani locali Proviamo a raggiungere la tomba-mausoleo di Massoud, che domina a metà della vallata.

«Abbiamo ricevuto una quarantina di feriti, sia talebani che della resistenza, e in tutto una decina di morti

Sorpresa: non sono pashtun, bensì tagiki, talebani locali. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Lo raggiungiamo telefonicamente dopo che i talebani sono entrati nella Valle del Panshir. Qual'è la situazione sul terreno? (La Repubblica)

Milano, 13 set. (LaPresse) – Almeno 20 civili sarebbero stati uccisi dai talebani nella valle del Panshir, in Afghanistan, negli scontri con le forze di resistenza. (LaPresse)

Il sacrificio di Ahmed Shah Massoud. Presente anche Khalid Zekriya, ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Afghanistan in Italia. Innanzitutto il sacrificio di Massoud è stato importante perché ha posto le basi per il moderno Stato dell'Afghanistan. (ilGiornale.it)

Ma è stato arrestato, accusato di aver venduto sim card ai combattenti della resistenza. (Rai News)

I talebani hanno vinto anche qui, in questa Valle del Panshir che per quasi tre decenni fu il regno di Ahmad Shah Massoud, il mitico «Leone» della resistenza antisovietica, e che è stata l’ultima provincia afghana a opporre resistenza al nuovo regime sotto la guida di suo figlio, il 32enne Ahman Massoud (Corriere della Sera)