Morte Ramy, il padre sul video: “Che dolore quelle frasi, non hanno figli quei carabinieri?”
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"Appena ho visto le nuove immagini sono stato contento perché è arrivata la verità per Ramy. Ma negli ultimi 30 secondi del video mi sono arrabbiato più del giorno dell'incidente perché ho visto Ramy morire davanti ai miei occhi". Yehia Elgaml è il padre del 19enne egiziano, morto al termine di un inseguimento dei carabinieri lo scorso 24 novembre in via Ripamonti all'angolo con via Quaranta. Nel… (La Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Il video ripreso dalla dashcam di una pattuglia dei carabinieri e che inquadra l'inseguimento e lo schianto dello scooter su cui " la notte tra il 24 e il 25 novembre " viaggiavano Fares... (Virgilio)
Il video inedito dell’inseguimento e la morte di Ramy 08 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
L'uomo si dice ancora fiducioso nella giustizia, che potrà svelare «l'altra metà della verità» sulla morte di suo figlio (Open)
Nelle immagini si vede l’auto speronare la moto sulla quale Ramy viaggiava insieme all’amico Fares Bouzidi e si sentono i militari imprecare perché i due ragazzi non perdono il controllo del mezzo: “Vafflo non è caduto”, “Chiudilo che cade”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Immagini e frasi choc trasmesse in tv sull'incidente avvenuto il 24 novembre scorso al quartiere Corvetto di Milano, che ha portato alla morte del 19enne egiziano Ramy Elgaml, tornano al centro dell'attenzione pubblica. (Il Giornale d'Italia)
Si attendono i risultati della consulenza cinematica dello schianto. (Fanpage.it)