Il Sole come non l'avete mai visto prima: l'atmosfera fotografata dalla tecnologia italiana

Le immagini sono state così riprese dalla Solar Orbiter durante il passaggio ravvicinato al Sole dello scorso 26 marzo.

Ma ha dissipato quel calore con la sua tecnologia innovativa per mantenere il veicolo spaziale sicuro e funzionante.

Le immagini spettacolari arrivano ancora una volta da Solar Orbiter, la sonda di Nasa e dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) che a bordo dispone anche di strumenti italiani. (greenMe.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Grazie alle nuove tecnologie stiamo assistendo negli ultimi tempi a scatti provenienti dallo spazio a dir poco incredibili, e immagini la cui qualità era impensabile soltanto fino ad un paio di anni fa. (Computer Magazine)

La navicella infatti si trovava nell’orbita di Mercurio, in perigeo, a una distanza di un terzo di quella che c’è dal Sole alla Terra. Nessuno può fissare il sole, perché si brucia la retina, ma vederlo così accecante e in movimento lascia senza parole. (R101)

Per Marco Romoli, dell'Università di Firenze e responsabile scientifico dello strumento Metis, «il coronografo ha confermato le sue prestazioni nelle condizioni più estreme e ci ha fornito dati scientifici di grande valore per lo studio dei fenomeni dinamici che si producono dall'interazione di campi magnetici e plasma nella corona solare» Asteroide in viaggio verso l'orbita della Terra. (ilgazzettino.it)

Immagini storiche. Le immagini sono state riprese dalla Solar Orbiter durante il passaggio ravvicinato al Sole dello scorso 26 marzo, quando la sonda si è trovata ad un terzo della distanza fra Terra e Sole Dopo quelle del buco nero al centro della Via Lattea, ecco un altro scatto dal nostro sistema solare. (Il Primato Nazionale)

«Nel prossimo futuro, attraverso alcuni fly-by con Venere, Solar Orbiter inclinerà progressivamente il suo piano orbitale «Le immagini acquisite da Solar Orbiter da distanza ravvicinata mostrano dettagli della dinamica del plasma e dei campi magnetici per certi versi inattesi», osserva Marco Stangalini dell’Asi. (Media Inaf)

L'atmosfera del Sole non era mai stata osservata così da vicino: vortici di gas, lunghissimi filamenti e giganteschi brillamenti. Le immagini sono state riprese dalla Solar Orbiter durante il passaggio ravvicinato al Sole dello scorso 26 marzo, quando la sonda si trovava a solo un terzo della distanza fra la Terra e il Sole (ilmessaggero.it)