Fimmg Lazio: “Dipendenza è viatico a privatizzazione sanità di base, un favore alle assicurazioni”

Fimmg Lazio: “Dipendenza è viatico a privatizzazione sanità di base, un favore alle assicurazioni”
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Quotidiano Sanità INTERNO

Fimmg Lazio: “Dipendenza è viatico a privatizzazione sanità di base, un favore alle assicurazioni” 05 FEB È forse giunto il tempo di mettere, come suol dirsi, i piedi nel piatto di questa fantomatica riforma della sanità territoriale ed in particolare sulla singolare intenzione di chiudere l'attuale sistema a convenzione dei medici di medicina generale sostituendolo con la dipendenza dal Ssn. È il caso di mettere in chiaro cosa comporterà per i cittadini e in cosa consiste la tanto evocata svolta epocale. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altri media

Servono scelte coraggiose per la valorizzazione economica, la depenalizzazione dell’atto medico e il sostegno ai giovani medici”. (AssoCareNews.it)

Ma il suo tema centrale è in discussione da tempo e ciclicamente torna: oggi i medici di famiglia sono dal punto di vista formale liberi professionisti che lavorano in convenzione con il sistema sanitario, pagati dallo Stato in base al numero di assistiti (70 euro lordi l’anno ad assistito se ne hanno fino a 500, 35 euro lordi circa se ne hanno di più, con l’aggiunta di bonus fissi per alcune prestazioni). (Famiglia Cristiana)

La proposta del Governo, ancora in bozza, si propone di modificare l'inquadramento dei medici di famiglia nel Sistema Sanitario Nazionale. (TargatoCn.it)

Fp Cgil Roma e Lazio: “Bene Rocca, auspichiamo una vera riforma della medicina generale”

Il caso Pavia La proposta di riforma della medicina di base preoccupa le nuove leve, cioè quelle più interessate dalle modifiche sulle quali è al lavoro il governo: «Molti iscritti al corso per medici di base di Pavia, ma non solo, stanno valutando se abbandonare il percorso triennale in favore di altre carriere nell’ambito della medicina, lascia… (La Provincia Pavese)

Il documento è stato ottenuto dal Corriere della Sera, che ha potuto visionare un testo di ventidue pagine, specificando che si tratta di materiale in continuo aggiornamento. (WIRED Italia)

"Bene le dichiarazioni del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in merito al possibile passaggio dei medici di medicina generale al contratto della Dirigenza del Ssn, auspichiamo che le Regioni mettano in campo una vera riforma delle cure primarie a partire dalla formazione specialistica e dal rapporto di lavoro con il Ssn, per incidere su un'organizzazione oggi frammentata". (Quotidiano Sanità)