Kurdistan Siriano. Fidan vuole “distruggere” i curdi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Di Giuseppe Gagliano – Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha lanciato dichiarazioni incendiarie contro i curdi nel nord-est della Siria, promettendo la loro “distruzione” con il pieno sostegno del governo di Recep Tayyip Erdogan. Ma chi è davvero Fidan? E qual è il ruolo che la Turchia sta giocando in questa complessa partita geopolitica? Hakan Fidan non è un volto nuovo nei palazzi del potere di Ankara. (Notizie Geopolitiche)
La notizia riportata su altri media
“Non consentiremo in alcun modo la disgregazione della Siria o l’indebolimento della sua integrità territoriale. Se dovessimo rilevare un rischio in tal senso, adotteremo rapidamente le misure necessarie”, ha dichiarato Erdoğan durante una conferenza stampa. (Avanti Online)
– 10:32 GMT+3 L’ala siriana del PKK punta agli aiuti francesi e statunitensi prima delle probabili operazioni turche (Congedati Folgore)
di governo Akp. La delegazione del partito turco di sinistra Dem, che a fine dicembre ha fatto visita al fondatore del Pkk Abdullah Ocalan in carcere, ha incontrato ieri alti rappresentanti del partito (il manifesto)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Turchia e Giordania rafforzano la collaborazione per impedire una ripresa dell’Isis in Siria, con Ankara che ribadisce il proprio impegno a eliminare i separatisti curdi Pkk-Ypg. (Il Dubbio)
Spedendo a Damasco il ministro degli esteri tedesco Annalena Baerbock e l'omologo francese Jean-Noël Barrot l'Ue - non solo legittima il nascente regime dell'ex leader di Al Qaida Ahmad al-Sharaa (alias Abu Mohammed Al Jolani) - ma avalla anche i disegni di Erdogan. (il Giornale)