Elezioni, Salvini: 'A sinistra allegra brigata, coerenza zero'

Tiscali Notizie ESTERI

Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Bari a margine di un incontro elettorale, rispondendo ai giornalisti in merito all'accordo tra il segretario del Pd, Enrico Letta, e Carlo Calenda di Azione.

E l'unico punto su cui sono d'accordo è la spartizione dei collegi elettorali".

Lega Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

(Agenzia Vista) Bari, 03 agosto 2022 "A sinistra c'è un'allegra brigata che mette insieme Di Maio, Fratoianni, Calenda, Gelmini, Letta, Speranza quindi coerenza zero, competenza zero. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

“Ho chiesto che ci siano i punti che interessano alla Lega, quindi lo stop alla legge Fornero, l’avvio di Quota 41, lo stralcio delle cartelle, la flat tax aumentata anche ai lavoratori dipendenti e i nuovi decreti sicurezza”, ha detto il leader della Lega (Sardegna Reporter)

Sono uno spartiacque che determinerà la storia prossima del nostro Paese e dell’Europa. Partito Democratico e Azione/Più Europa siglano questo patto perché considerano un dovere costruire una proposta vincente di governo fondata sui seguenti punti. (Pagella Politica)

Ora la squadra forte c’è, ci sono due leader in campo, Enrico e io, determinatissimi, e un match molto netto da vincere». Risultato: «Abbiamo reso – incalza Calenda – più competitivo il fronte repubblicano: io leader dello schieramento liberale e popolare, ed Enrico leader dello schieramento democratico e progressista (ilmattino.it)

Ci vorranno dei correttivi: se uno rifiuta il lavoro, perde il sussidio, esattamente quello che voleva fare Draghi". Ora la partita è aperta, Calenda saprá fare da magnete per i voti del centrodestra", ha detto al Corriere della sera il segretario del Pd, Enrico letta (Italia Oggi)

Anche perchè lo confesso apertamente: la speranza che possa rimanere Mario Draghi io credo accomuna sia me che Enrico Letta”. Rea/Int13 (Agenzia askanews)

IL RETROSCENA L'accordo in stallo, così l'intesa è in. Ebbene, se saltasse l’accordo, è probabile che Letta ci chieda di cambiare di nuovo il nome e di togliere il riferimento a SI (ilmessaggero.it)