Tamponi nelle parafarmacie, il M5s non si arrende: presentato un nuovo emendamento dopo lo stop di ieri

Open INTERNO

All’indomani dello scontro con il centrodestra e con Italia Viva, il M5s passa dalle parole ai fatti: chiederà di consentire alle parafarmacie di poter effettuare i test antigienici rapidi così da poter potenziare l’operazione di tracciamento dei contagi Covid.

La deputata ha dunque criticato aspramente l’epilogo di ieri in commissione Affari costituzionali al Senato, imputando la responsabilità del fallimento della proposta in quella sede al centrodestra e a Italia Viva

La proposta, ha fatto sapere la deputata Stefania Mammì, questa volta sarà presentata alla commissione Affari sociali alla Camera sotto forma di un emendamento al decreto Milleproroghe. (Open)

La notizia riportata su altre testate

O almeno è quello che sostiene l’Unione Nazionale Farmacisti Titolari di Sola Parafarmacia (UNaFtiSP) che ricorda i precedenti. Al cittadino infreddolito, positivo e stanco, si dice che il suo benessere e la sua salute contano infinitamente meno degli interessi corporativi di turno (Il Fatto Quotidiano)

Farmacie, drive through e hub preposti dalle Asl. Un voto duramente criticato dall'Associazione parafarmacie della Toscana che individua negli "interessi lobbistici" l'unica ragione possibile di una decisione che va "contro l'interesse dei cittadini". (LivornoToday)

Ritirato l'emendamento sulla possibilità di far eseguire i tamponi molecolari e antigenici rapidi anche nelle parafarmacie, trasformato in un ordine del giorno. gen132022. Dl Covid, ok dal Senato. (Farmacista33)

“Non permettere alle parafarmacie di fare i tamponi Covid è contro gli interessi dei cittadini. Perché il sospetto che al Senato si sia scatenata la lobby dei farmacisti pur di impedire che le parafarmacie possano effettuare i test anti Covid è forte. (Il Fatto Quotidiano)

"Come annunciato la battaglia del Movimento 5 Stelle non si ferma. Ho firmato l'emendamento della collega Stefania Mammì al decreto milleproroghe per chiedere al governo di far processare i tamponi antigienici rapidi anche nelle parafarmacie. (Approdo Calabria)

La situazione non cambia per volontà politica e precisamente dei partiti Italia Viva, Lega e Forza Italia che ieri in Senato, contro l’interesse dei cittadini e con scuse senza fondamento, hanno impedito l’approvazione degli emendamenti volti all’aumento dei punti di raccolta dove effettuare i tamponi, lasciandone l’esclusività alle farmacie. (Livorno Press)