“Sbagliatissimo Astrazeneca ai giovani”. Anche l’immunologa Viola contro gli open day

Il Primato Nazionale SALUTE

L’immunologa cita uno studio di Science “dove si spiega come man mano che scende l’età i rischi di ricevere questi vaccini superano ampiamente i benefici.

Roma, 9 giu – I giovani puntano al green pass (per tornare a ballare in discoteca) e si accalcano agli open day, ma l’immunologa Antonella Viola lancia l’allarme: “Sbagliatissimo il vaccino Astrazeneca ai giovani“.

Ecco perché la Francia ha stabilito di limitare i due vaccini (Astrazeneca e Johnson & Johnson) a vettore virale agli over 65“

Viola: “Sbagliatissimo negli open day vaccino Astrazeneca ai giovani”. (Il Primato Nazionale)

Su altri giornali

(LaPresse) – “Vaccinare con Astrazeneca solo gli over 60? Roma, 9 giu. (LaPresse)

In Italia oltre tre milioni di over 60 invece non hanno ricevuto neppure la prima dose, nonostante siano la fascia più esposta ai rischi letali del Covid. È quanto emerso dall'incontro di ieri sera al ministero della Salute tra i gestori delle discoteche e il sottosegretario Andrea Costa. (LA NAZIONE)

Secondo i pm non sono emerse correlazioni di rilievo penale tra la somministrazione del vaccino Astrazeneca, la morte di Zelia Guzzo e colpe imputabili ai medici. Nessuno l’aveva informata che questa poteva essere una delle ‘reazioni avverse’ della pratica vaccinale. (quotidianodigela.it)

La maggior parte di esse, infatti, ha ricevuto 50 dosi di Janssen per coprire un paio di giorni di somministrazione. Dopo quella data non somministreremo più AstraZeneca — conferma il direttore generale della Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva —. (Corriere del Mezzogiorno)

Ecco perché la Francia ha stabilito di limitare i due vaccini (AstraZeneca e Johnson & Johnson) a vettore virale agli over 65″. Secondo Viola, la raccomandazione dell’Aifa “dovrebbe essere più chiara e perentoria (Meteo Web)

«È sbagliatissimo proporre i vaccini Johnson & Johnson e Astrazeneca ai giovani, specialmente alle donne. Che le cure ormonali siano un elemento di predisposizione resta soltanto un' ipotesi», ricorda Viola (ilgazzettino.it)