Una notte, un mistero: dieci anni senza Roberta Ragusa

Giovanna Alpini, cugina di Roberta Ragusa, nel decennale della sua scomparsa manifesta la stessa ritrosia di sempre a esternare sui media i propri sentimenti.

Dal 2019 l’uomo è in carcere e deve scontare una pena di 20 anni di reclusione.

L’uomo però continua a proclamarsi innocente e i suoi difensori nelle prossime settimane depositeranno alla corte di appello di Genova un’istanza di revisione del processo che si fonda sulla tesi dell’allontanamento volontario di Roberta Ragusa. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Dieci anni dopo sono ancora molti i punti oscuri sulla vicenda e un nuovo teste potrebbe riaprire il caso. L'ipotesi di una fuga all'estero 10 anni dopo il caso. (Fanpage.it)

Roberta Ragusa, perché la difesa di Logli vuole riaprire il caso dopo 10 anni Un nuovo super testimone e alcuni scritti di Roberta Ragusa potrebbero far riaprire il processo a carico di Antonio Logli. La difesa insiste anche sul fatto che non c’è certezza che Roberta Ragusa sia morta. (Fanpage.it)

Roberta Ragusa, la ricostruzione dell’omicidio. Stando a quanto ricostruito, Roberta Ragusa aveva sorpreso il marito in soffitta mentre parlava al telefono con l’amante Sara Calzolaio, amica della donna e baby sitter dei suoi figli (Virgilio Notizie)

Non avendo passato in prigione neanche un giorno dopo il 13 gennaio 2012, sconterà l’intera pena dopo la sentenza definitiva. Cronaca Nera. Roberta Ragusa scomparve la notte tra il 12 e il 13 gennaio: a 10 anni da quella sera il marito Antonio Logli si trova in carcere ma del cadavere non c'è traccia. (Thesocialpost.it)

Dieci anni di mistero. Uccisa, secondo la sentenza divenuta definitiva nel luglio del 2019, dal marito Antonio Logli, condannato dai giudici della Cassazione a 20 anni di carcere (La Repubblica Firenze.it)