Milano si conferma la città più cara per gli affitti

MilanoToday.it ECONOMIA

L'adeguamento pesa anche sulle tasche degli inquilini di Firenze e Bologna, che dovranno pagare 35 euro in più al mese.

L'aumento dell'inflazione incide direttamente sui contratti di locazione legati all'indice Foi, ovvero quelli che prevedono la formula di durata 4+4.

Milano si conferma una delle città più care per quanto riguarda la casa, anche se in affitto.

Al livello provinciale, infatti, Milano fa registrare l'aumento maggiore dei canoni di locazione per l'aggiornamento annuale: +39 euro al mese. (MilanoToday.it)

Su altri media

Prezzi in salita per la borsa della spesa delle famigliee aumento dei costi per le aziende. Nei primi quattro mesi dell’anno l’inflazione nella provincia di Forlì-Cesena ha toccato il 6,6%, più della media regionale (5,8%) e nazionale (5,7%). (il Resto del Carlino)

Netta crescita dell’inflazione nel primo quadrimestre dell’anno, nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. L’inflazione acquisita per il 2022, cioè la variazione media dell’indice nell’anno ipotizzando che l’indice stesso rimanga, nei mesi futuri, al medesimo livello dell’ultimo dato mensile, risulta essere del +6,1% (CesenaToday)

L’inflazione acquisita per il 2022, cioè la variazione media dell’indice nell’anno ipotizzando che l’indice stesso rimanga, nei mesi futuri, al medesimo livello dell’ultimo dato mensile, risulta essere del +4,7%. (RiminiToday)

La tendenza risulta crescente fino a marzo (gennaio: +5,5%, febbraio: +6,7%, marzo: +7,2%) e in lieve flessione ad aprile (+7%). Infine è stato calcolato, per l’arco di tempo interessato, l’indice dei prezzi al consumo Istat per le famiglie di operai e impiegati residenti nel territorio provinciale: è pari a +6,1% (il Resto del Carlino)

Una nota positiva arriva dal confronto con le altre province dell’Emilia Romagna visto che la variazione media tendenziale rilevata in provincia è stata tra le più basse (settimo posto, davanti a Modena: +5,3% e Reggio Emilia: +4,9%). (News Rimini)

Da evidenziare che nei primi quattro mesi dell’anno la variazione media tendenziale rilevata in provincia è stata la seconda più alta tra quelle riscontrate in regione (dopo quella di Piacenza: +7,1%). (ForlìToday)