Pubblica video di un omicidio, sequestrato cellulare a cronista. "Atto gravemente lesivo del diritto di cronaca"

l'Immediato INTERNO

Nello stesso procedimento sono indagati due foggiani di 50 e 32 anni, accusati di rivelazione e utilizzo di segreti d’ufficio.

Pesante è indagato per la ricettazione del file video.

Secondo il legale, inoltre, il cellulare “è pieno di informazioni private” e “il video è stato ricevuto da un altro collega e reca l’indicazione ‘inoltrato molte volte’“.

(Intanto, la pm ha disposto il conferimento dell’incarico per analizzare il telefono del giornalista, ndr) (Ansa)

Il difensore di Pesante, l’avvocato Michele Vaira, ha inviato una lettera al pm Pensa con la quale chiede la restituzione immediata del cellulare. (l'Immediato)

Su altre testate

Foggia, sequestrato il cellulare a cronista: controllate chat dopo la pubblicazione di un video di Tatiana Bellizzi. (La Repubblica)

Nell’indagine sono coinvolti anche due agenti delle volanti di 32 e 50 anni accusati di rivelazioni e utilizzo di segreti d’ufficio. (Ansa) – in foto, Pesante e Pensa (l'Immediato)

Continueremo a lavorare con la schiena dritta, nell’interesse esclusivo dei lettori e della tutela dei principi cardine della professione giornalistica”. La Federazione Nazionale della stampa, Assostampa Puglia e Ordine dei giornalisti della Puglia si sono schierati a difesa del cronista e del diritto a informare (l'Immediato)

Forse la pm non ha tenuto conto che noi giornalisti abbiamo il dovere di tutelare le nostre fonti e rispettare il segreto professionale”. Avendo egli opposto, comunque, il suo dovere di tutela delle fonti, è stato notificato il decreto di sequestro dello smartphone. (l'Immediato)

Continueremo a lavorare con la schiena dritta, nell’interesse esclusivo dei lettori e della tutela dei principi cardine della professione giornalistica». La Federazione Nazionale della sStampa, Assostampa Puglia e Ordine dei giornalisti della Puglia si sono schierati a difesa del cronista e del diritto a informare (Corriere della Sera)

Pesante e’ indagato per ricettazione di un file video relativo al filmato, ripreso dalle telecamere di sicurezza del carcere di Foggia, dell’agguato mortale teso ad Alessandro Scrocco compiuto il 17 maggio scorso. (StatoQuotidiano.it)