Crisi idrica: per Coldiretti Lazio necessario un confronto con la Regione per stato di calamità

Rieti Life INTERNO

Roma e il Lazio, inoltre, sono in allerta per il calo dei livelli del lago di Bracciano, che rappresenta la riserva idrica della Capitale.

Uno scenario di profonda crisi idrica che peggiora con l’ondata di calore, che porta le temperature sui 40 gradi, con le falde sempre più basse

Coldiretti Lazio ha inviato alla Regione nelle scorse ore la richiesta dello stato di calamità a causa della forte crisi idrica, che si appresta a superare livelli mai registrati dall’inizio del secolo scorso. (Rieti Life)

Su altre fonti

Servono delle misure per far fronte al problema e, oltre al possibile stato d’emergenza, le Regioni starebbero pensando a dei tagli. Cosa hanno deciso le Regioni. In attesa di misure uniche da adottare in tutto il territorio nazionale, le Regioni stanno procedendo in autonomia (Virgilio Notizie)

Paghiamo l’acqua del pozzo, ma se utilizzassimo quella di Acea i costi sarebbero cinque volte superiori. non per gli altri, però.». E però nella città dei mille paradossi, mentre si ragiona su come evitare gli sprechi, succede che un migliaio di autolavaggi utilizzi l’acqua potabile per lavare i veicoli. (Corriere Roma)

Per non aggravare la crisi idrica laziale però il primo cittadino si è comunque mobilitato per lanciare a sua volta un messaggio di sensibilizzazione ai romani. Dal Covid alla crisi idrica, lo stato di emergenza cambia forma ma non perentorietà e problematicità. (Money.it)

Inoltre, il provvedimento stabilisce che «per la gestione dell'emergenza idrica e per il sostegno alle popolazioni e alle attività produttive sono indispensabili misure di natura straordinaria ed emergenziale». (leggo.it)

I cantieri trasparenti sono anche i cantieri aperti fisicamente alla cittadinanza, per avvicinare le opere a quelli che saranno i loro fruitori finali Webuild è stata una delle prime aziende del settore al mondo ad aprire i propri cantieri al pubblico. (Sardegna Reporter)

La decisione è stata presa in seguito alla mancanza di precipitazioni metereologiche e alla difficoltà di approvvigionamento dell’acqua nei vari Comuni. “Per la gestione dell’emergenza idrica e per il sostegno alle popolazioni e alle attività produttive sono indispensabili misure di natura straordinaria ed emergenziale”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)