Zaki: altri 45 giorni di carcere e niente cambio giudici

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L'udienza per il rinnovo della detenzione cautelare si è tenuto ieri al Cairo

Lo studente egiziano in carcere Zaki: altri 45 giorni di carcere e niente cambio giudici Nessun cambio di passo da parte della giustizia egiziana nei confronti dello studente dell'Università di Bologna arrestato oltre un anno fa senza processo al Cairo, accusato di propaganda sovversiva. Condividi. di Antonella Alba Patrick Zaky, lo studente dell'università di Bologna arrestato oltre un anno fa in Egitto, "dovrà restare in carcere per altri 45 giorni. (Rai News)

Ne parlano anche altri media

La Corte d’assise del Cairo ha rinnovato di altri 45 giorni la detenzione del ricercatore egiziano all’Università Bologna Patrick Zaki. “Il prosieguo della detenzione di Patrick Zaki e’ un intollerabile abuso. (IL GIORNO)

Per una nuova udienza sulla scarcerazione di Patrick Zaki I suoi difensori hanno denunciato il "pessimo stato psicologico" in cui versa il ragazzo e hanno chiesto "la sostituzione dei giudici, dopo aver riscontrato i numerosi rinnovi della sua carcerazione per un ingiustificato accanimento". (AGI - Agenzia Italia)

Lo riferisce la sua legale, Hoda Nasrallah all'agenzia Ansa, sottolineando che è stata inoltre respinta la richiesta, presentata ieri dalla difesa, di un cambio dei giudici che seguono il caso. Egitto, Zaky in carcere da 400 giorni. (la Repubblica)

"Non credo, visti tutti questi rinnovi", ha detto per telefono all'ANSA l'avvocatessa aggiungendo di sperare solo "in una sostituzione del collegio giudicante". "Non credo", ha poi aggiunto, rispondendo alla domanda se domani o dopodomani possa essere annunciata una scarcerazione dello studente dell'Università di Bologna (Sky Tg24 )

La Corte d'assise del Cairo ha rinnovato di altri 45 giorni la detenzione del ricercatore egiziano all'Università Bologna Patrik Zaki. L'udienza si era svolta ieri ma l'esito si è appreso solo oggi. (La Gazzetta di Mantova)

Lo studente di Bologna è accusato di terrorismo e diffusione di notizie false tramite social, anche se non esistono prove e senza rendere possibile un processo l'attivista così resta ancora in cella Lo riferisce la sua legale, Hoda Nasrallah, sottolineando che è stata inoltre respinta anche la richiesta, presentata ieri dalla difesa in occasione dell'udienza, di un cambio dei giudici che seguono il caso. (TG La7)