PlayStation Store, nuovi sconti su PS4/PS5 (ci sono Assassin's Creed e Resident Evil)

Troviamo infatti Assassin’s Creed Valhalla Deluxe offerto a soli 44,99 euro (con uno sconto del 50%), oltre a Devil May Cry V Special Edition proposto a soli 29,99 euro (scontato quindi del 25%).

Parlando ancora di offerte, avete avuto modo di spulciare anche le follie che trovate sul catalogo Steam (alcune delle quali davvero molto interessanti)?

Non dimenticate inoltre che per è ancora disponibile – ma non per molto – l’offerta della settimana su PlayStation Store, un survival davvero notevole. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

PlayStation 5 già accantonata? Possibile, dato l’imminente arrivo di PlayStation 5 Pro, di cui sappiamo data e prezzo. Cerchiamo, almeno per un attimo, di non pensare ai pre-order fisici legati a tessere e liste d’attesa infinite. (Tech Meteoweek.com)

Nadeau ha scritto che il team si era posto due obiettivi principali: assicurarsi che i veterani del franchise non avessero la sensazione che qualcosa fosse stato semplificato o sacrificato, e che i menu risultassero intuitivi rispetto agli input del DualSense. (Multiplayer.it)

La console di Sony, per essere acquistata da Best Buy, richiede un abbonamento Totaltech, che costa 200$ all'anno. Il servizio ha quindi la propria utilità, ma bloccare un prodotto limitato come PS5 dietro un pagamento di 200$ non è ovviamente una scelta piacevole per molti acquirenti. (Multiplayer.it)

Gioca a Superscudetto. Una nuova settimana contrassegnata ancora dalla caccia alla Play Station 5 ha avuto inizio. Vediamo comunque com’è la situazione della reperibilità di Play Station 5 presso i maggiori rivenditori italiani. (Superscudetto)

Il trailer prosegue e per ogni gioco mostra una portata che crea "l'illimitato pasto" che aspetta i giocatori PlayStation. Lost Judgement, invece, propone due ravioli su una bilancia a due bracci, che rappresenta la giustizia, uno dei temi portanti dell'avventura. (Multiplayer.it)

Lo scalper, infatti, preferisce solitamente mantenere l'anonimato o comunque non spargere il proprio nome reale in giro più di tanto, considerando la zona grigia in cui si muove e in generale il modo piuttosto negativo con cui è visto in questo periodo. (Multiplayer.it)