Omicidio di Sharon Verzeni: fermato un disoccupato di 31 anni, è l'uomo in bicicletta. «Gravi indizi di colpevolezza», l'ha uccisa senza motivo
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C'è un fermo per l'omicidio di Sharon Verzeni. La svolta è arrivata nella notte del 29 agosto, quando i carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo hanno fermato un disoccupato di 31 anni, italiano. Secondo gli inquirenti, si tratta dell'uomo in bicicletta filmato da una telecamera di via Castegnate mentre si allontana velocemente dal luogo dell'omicidio, la notte del 30 luglio, in centro a Terno d'Isola (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Il killer (presunto) sarebbe Moussa Sangare, un rapper che ha avuto collaborazioni musicale anche con artisti affermati del calibro di Izi ed Ernia. "Anni fa ha collaborato alla canzone 'Scusa' di Izi", ha detto un ragazzo che lo conosceva di vista, indicando il video da 14 milioni di visualizzazioni su YouTube e che porta anche la firma di 'Moses Sangare'. (Liberoquotidiano.it)
Proprio tra il 29 e il 30 agosto. Ma nel giro di poche ore ogni tassello è tornato al suo posto. (il Giornale)
La svolta nell’omicidio di Sharon Verzeni è arrivata grazie a due testimoni. Quella notte infatti erano nei pressi di via Torre, una traversa di via Castegnate. (Open)
Il 31enne fermato per l'omicidio della barista 33enne. Ha ucciso senza motivo. Il legale: "Problemi psichiatrici? Il dubbio c'è" (Adnkronos)
Che quando salutava, lo faceva "con il gesto della pace". Un ragazzo "tranquillo", lo descrivono i più. (BergamoNews.it)
L’audizione è stata “interrotta in più momenti, lui chiedeva di sospendere perché era provato, si è messo a piangere”, ha riferito in conferenza stampa la procuratrice di Bergamo, Maria Cristina Rota. (Secolo d'Italia)