Green pass, via libera dell’Europa. Dal primo luglio viaggi senza divieti

la Repubblica ESTERI

Il certificato in formato digitale che consentirà a tutti gli europei di tornare a viaggiare liberamente, senza quarantene o restrizioni, tra i Paesi dell'Unione

Il Parlamento europeo, per la prima volta da più di un anno riunito a Strasburgo, ha votato a favore dell'introduzione del Green pass europeo.

'ultimo via libera è arrivato ieri sera.

(la Repubblica)

Su altre fonti

Come ricorda Eleonora Evi, il voto di oggi rappresenta infatti “il culmine di un percorso iniziato il 25 settembre 2018″. Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione a favore della graduale eliminazione dell’utilizzo di gabbie negli allevamenti dei Paesi UE. (Il Fatto Quotidiano)

La questione sarà dibattuta Non è la levata dei brevetti come hanno chiesto nell’ottobre scorso India e Sudafrica, proposta approvata in seguito da una sessantina di paesi e sostenuta da un “Manifesto” firmato da più di 350 personalità mondiali. (Il Manifesto)

Green Pass, come funziona. Il certificato sarà rilasciato gratuitamente dalle autorità nazionali e sarà disponibile in formato digitale o cartaceo con un codice QR. Per stabilirlo, si dovrà tenere conto delle prove scientifiche, "compresi i dati epidemiologici pubblicati dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie” (GenovaToday)

È inoltre necessario fare chiarezza sulla differenza tra il green pass europeo e quello italiano, introdotto dal Decreto riaperture del 18 maggio scorso e valido solo all’interno del territorio nazionale. (CesenaToday)

Abbiamo raggiunto ciò senza smettere di esportare una parte della produzione: 350 milioni di dosi sono state esportate in altri Paesi". Un altro strumento essenziale è il meccanismo globale di consegna dei vaccini, il Covax, al quale il parlamento incoraggia a contribuire. (la Repubblica)

Si tratta del passaporto vaccinale in formato digitale per il Covid-19 che entrerà in vigore in Germania. Le parole di Jens Spahn che ha introdotto il CovPass. Jens Spahn, ministro della Salute della Germania, ha presentato l’app CovPass. (LaPresse)