Stretta sugli affitti brevi: nuove regole più rigide, sanzioni fino a 8mila euro
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Come ampiamente annunciato, a partire da oggi, 1° settembre 2024, termina la fase sperimentale ed entrano ufficialmente in vigore in Italia le nuove normative sugli affitti brevi: nasce il Codice Identificativo Nazionale (Cin). Questa misura, attesa da tempo, coinvolge oltre 500.000 locazioni in tutto il Paese e mira a regolamentare un settore che ha trasformato il turismo e stravolto le grandi città. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire quali siano le novità più importanti per gli affitti brevi ad uso turistico. (Finanza.com)
L’obbligo di registrazione per gli affitti brevi, in vigore dall’1 settembre “non può essere una misura da sola sufficiente” per gestire il fenomeno. Controlli puntuali, volti a verificare l’aderenza alle normative, e, allo stesso tempo, a informare i proprietari di queste prescrizioni, affinché siano al corrente dell’obbligo di registrazione. (AltaRimini)
Il ministero del Turismo ha introdotto a partire dal 1 di settembre alcune nuove regole per chi intende affittare la propria abitazione tramite la metodologia degli affitti brevi nel nostro Paese. (QuiFinanza)