Bankitalia: imprese Italia esposte, ma possono attenuare effetti dazi

Bankitalia: imprese Italia esposte, ma possono attenuare effetti dazi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Idealista ECONOMIA

L'esposizione delle imprese italiane al mercato statunitense è significativa, ma alcune caratteristiche strutturali, quali la composizione settoriale, il posizionamento qualitativo e la buona profittabilità degli esportatori, potrebbero attenuare le ricadute dirette più sfavorevoli dell'inasprimento dei dazi, almeno nel breve periodo. Conseguenze più gravi potrebbero emergere in caso di forti ripercussioni delle restrizioni commerciali sulla domanda globale e sui mercati finanziari. (Idealista)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In un contesto di incertezza eccezionalmente elevata – prosegue il bollettino- l’attività economica globale ha mostrato segni di rallentamento. Con le nuove misure protezionistiche peggiorano le prospettive per la crescita globale e si tratta di una netta cesura rispetto alle politiche adottate finora, che potrebbe avere ripercussioni pesanti sull’economia globale e sulla cooperazione internazionale. (avantionline.it)

Il tema era quello dei dazi."Come le misure in discussione negli Usa possano infuenzare il dollaro è argomento importantissimo. "C'è un argomento che sta acquisendo sempre più rilevanza, e cioè quale sarà l'impatto di tutto questo sul ruolo del dollaro". (Tiscali Notizie)

Ma nell’ipotesi che, alla fine, i dazi saranno confermati è bene prepararsi per limitare i danni imparando a leggere tra le righe delle normative globali per trasformare le sfide in opportunità. (QuiFinanza)

Bankitalia stima +0,6% Pil nel 2025 ma senza l'effetto dazi

Nei primi mesi del 2025, l’economia italiana ha registrato una crescita moderata del PIL, sostenuta soprattutto dal buon andamento dei consumi interni. Questi ultimi sono stati alimentati dalla stabilità dell’occupazione e da un progressivo aumento delle retribuzioni. (Arena Digitale)

Il governo italiano è impegnato nel definire contromisure efficaci per fronteggiare le decisioni del presidente Trump, che con l’introduzione dei nuovi dazi ha messo a rischio circa il 10% delle entrate derivanti dalle esportazioni nazionali. (Il Roma)

Pil in crescita con espansione consumi Crescita con aumento consumi, inflazione invariata. Il rapporto debito-Pil sale al 135,3% (lapresse.it)