Caso Evergrande: la disinformazione del Corriere e quello che sta accadendo veramente in Cina

L'AntiDiplomatico ECONOMIA

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L'ombra di Mao si erge sempre più chiaramente dietro il profilo di Xi Jinping, e questo preoccupa l'Occidente assai più della concorrenza delle megaimprese cinesi a quelle di casa nostra

tuttavia, sono sempre rimaste sotto controllo statale).

Il ciclone dei debiti Evergrande fa tremare il modello cinese, titola oggi il Corriere. (L'AntiDiplomatico)

Su altri media

Chi rischia e come si risolverà il caso Evergrande. I mercati finanziari sono stati questa settimana un po’ in agitazione per Evergrande, società immobiliare cinese, esplosa sulla cresta del boom del Dragone. (Startmag Web magazine)

Zhongliang Holdings Group, che ha sede a Shanghai, ha annunciato di aver preventivamente versato tutti i fondi necessari per riscattare un’obbligazione offshore da 320,2 milioni di dollari in scadenza domenica. (Gazzetta del Sud)

Uno degli obbligazionisti, che ha parlato a condizione di anonimato per discutere della questione, ha affermato che la società non ha pagato l’importo. La scadenza è passata senza una parola, senza alcuna indicazione che fosse avvenuto un rimborso attentamente monitorato, quindi gli investitori hanno fatto quello che avevano fatto per mesi al gigante immobiliare cinese tormentato dal debito e poche soluzioni: hanno venduto. (Amantea online)

La vicenda Evergrande ha fatto riemergere con prepotenza le molteplici fragilità che ancora attraversano la seconda economia più grande al mondo, mentre la domanda cruciale è se quelle fragilità trascineranno al ribasso l’economia. (Corriere del Ticino)

«Forse — nota de Bortoli — bisogna avere maggiore attenzione per le cause di fragilità e meno per lo choc endogeno». «Evergrande ha lanciato 778 progetti immobiliari in 223 città — scrivono de Bortoli e Rosa —. (Corriere della Sera)

Credit Suisse, un tempo il principale sottoscrittore internazionale di obbligazioni Evergrande, ha venduto la sua intera esposizione a fine 2020: lo affermano alcune fonti riservate al Financial Times. (Wall Street Italia)