Bullismo al femminile in discoteca. Condanna per violenza sessuale

IL GIORNO INTERNO

"È stata una situazione imbarazzante, l'ennesimo atto di bullismo subito da quelle ragazze", ha raccontato in aula la vittima.

Tra le quattro ragazze all'epoca dei fatti c'erano tre minorenni, giudicate dal Tribunale dei minori con un'archiviazione e la messa alla prova.

E si è trasformato in un'accusa di violenza sessuale e in una condanna.

Un regolamento di conti, anzi bullismo al femminile, approdato in tribunale a Brescia con la pesante accusa di violenza sessuale di gruppo. (IL GIORNO)

Su altri media

La bambina si è invece confidata con la madre, la quale non ha perso tempo nel denunciare quanto accaduto alle forze dell’ordine. I fatti contestati sarebbero avvenuti alla fine di maggio in un comune dell’Anconetano. (Ancona Notizie)

In alcuni casi la vittima è stata costretta con violenza e contro la sua volontà a subire rapporti sessuali. «Io mi impicco in garage e vado in cimitero, ma voi due (riferendosi alla compagna e alla figlia minore, ndr) venite con me». (La Gazzetta di Reggio)

Dalla ricostruzione su quanto accaduto è emerso che la giovane, insieme ad un gruppo di coetanei, nella serata di domenica aveva frequentato un locale nei pressi del porto riminese davanti al quale intorno alle 23.30 era anche scoppiata una rissa. (RiminiToday)

L’uomo deve scontare una pena di oltre 4 anni per aver commesso una violenza sessuale in concorso con altre persone in provincia di Padova. ondannato per violenza sessuale nei confronti di una donna, commessa nel padovano oltre 10 anni fa, un 40enne ora residente a Pianiga è finito in carcere in esecuzione di una ordinanza. (La Nuova Venezia)

Sarebbero cinque, tutti minorenni, i componenti del gruppo di ragazzini che nella tarda serata di domenica scorsa avrebbero abusato sessualmente di una 15enne sulla spiaggia di Rimini. Dalla ricostruzione su quanto accaduto è emerso che la giovane, insieme ad un gruppo di coetanei, nella serata di domenica aveva frequentato un locale nei pressi del porto riminese davanti al quale intorno alle 23.30 era anche scoppiata una rissa. (RiminiToday)

Fare due passi in paese, a Rubiera, senza sentirsi addosso lo sguardo giudicante della gente, ad esempio. Quando è venuta in tribunale, però, ha raccontato che avevo violentato sua figlia quando era minorenne, e ha esibito la denuncia. (La Gazzetta di Reggio)