In Liguria la scuola riparte il 15 settembre, lezioni fino all’11 giugno

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La giunta regionale ligure ha definito il calendario scolastico per il 2025/2026, confermando l’avvio delle lezioni il 15 settembre e la chiusura l’11 giugno, fatta eccezione per la scuola dell’infanzia, che proseguirà fino al 30 giugno. La decisione, proposta dall’assessora alla Scuola Simona Ferro e sostenuta dal presidente Marco Bucci, mantiene una tradizione consolidata, sebbene non manchino le specificità legate alle festività locali.

I giorni di lezione previsti per primaria e secondaria saranno 206, ma scenderanno a 205 qualora la festa del patrono cittadino cada in un giorno feriale. «La scelta è stata condivisa con il comitato regionale per l’Istruzione, l’ufficio scolastico e l’Anci», hanno spiegato Bucci e Ferro, sottolineando come il calendario rifletta un equilibrio tra esigenze didattiche e peculiarità territoriali.

L’approvazione del calendario arriva dopo un confronto con i sindacati, tra cui l’Anief, che aveva sollevato la necessità di una revisione delle date. Tuttavia, la struttura rimane invariata, mantenendo anche il cosiddetto “ponte” di Carnevale, una pausa gradita a studenti e famiglie ma spesso al centro di dibattiti sull’effettiva incidenza sul programma scolastico.

Mentre la Liguria si allinea con altre regioni del Nord per l’inizio delle lezioni, resta da vedere come verranno gestiti i giorni di sospensione legati alle festività locali, un elemento che – seppur minoritario – incide sull’organizzazione delle singole scuole. Senza contare che, per gli istituti che aderiscono a progetti extracurricolari, la chiusura dell’11 giugno potrebbe non coincidere con la fine effettiva delle attività.