Washington Post: Trump valuta dazi per tutti i Paesi, ma mirati

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 ECONOMIA

Una mossa temuta dagli economisti in quanto potrebbe aumentare l’inflazione, limitare potenzialmente la capacità della Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse, mantenere i rendimenti obbligazionari elevati sostenendo il dollaro, e al contempo, potrebbe distorcere la catena di approvvigionamento globale. Il presidente eletto però smentisce quanto riportato dal giornale: "Fake news" Piani per imporre tariffe a tutti i Paesi, ma non più su tutte le merci bensì su certi settori ritenuti cruciali per la sicurezza economica o nazionale statunitense. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

WASHINGTON. È il Washington Post a descrivere come la posizione della futura Amministrazione sarebbe ammorbidita rispetto ai proclami e alle «minacce» della campagna elettorale e delle prime settimane da presidente-eletto. (La Stampa)

MILANO – I dazi Usa annunciati da Donald Trump potrebbero essere rivolti verso tutti i paesi riguardando però solo alcuni prodotti. È quanto riporta il Washington Post citando tre fonti vicine alla questione. (la Repubblica)

Trump nega che ridurrà la sua politica tariffaria. In risposta alla notizia, l'EUR sta invertendo i guadagni iniziali contro l'USD. “Un articolo del Washington Post, citando fonti dette anonime che non esistono, afferma erroneamente che la mia politica tariffaria sarà ridotta. (XTB)

Ecco quali (Milano Finanza)

“L’articolo del Washington Post, citando cosiddette fonti anonime, che non esistono, afferma erroneamente che la mia politica sui dazi sarà ridimensionata. Questo è sbagliato. Il Washington Post sa che è sbagliato. (LAPRESSE)

Il FTSE 100 è in rialzo e la sterlina balza sulle speranze tariffarieIl FTSE 100 di Londra ha chiuso lunedì in rialzo, ma non ha raggiunto i forti guadagni registrati in Europa e negli Stati Uniti, in quanto gli investitori hanno soppesato una notizia secondo cui... (Marketscreener IT)