Incidente al pontile di Marina di Massa, il sindaco Murzi: "Rischiato il disastro ambientale, urge una riflessione"

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Arenamento della nave cargo Guang Rong: il sindaco di Forte dei Marmi, Bruno Murzi invita a una riflessione sulla sostenibilità tra porto e turismo “L’incidente che ha visto la nave cargo Guang Rong. arenarsi sul fondale sabbioso di fronte a Marina di Massa deve farci riflettere in modo costruttivo, senza intenti polemici, ma con l’obiettivo di comprendere, ridurre ed evitare i rischi di eventi simili in futuro – dice il primo cittadino – Non è la prima volta che accade: questa è la terza occasione in cui navi di stazza significativa si sono arenate nel tratto compreso tra il porto di Marina di Carrara e Marina di Massa, sempre a causa della combinazione tra mareggiate e avarie alla propulsione. (LuccaInDiretta)
Ne parlano anche altre testate
Mentre il primo cittadino di Forte dei Marmi lancia un appello alle istituzioni, a Carrara è polemica per il silenzio della sindaca sul naufragio ma dall'amministrazione... (Virgilio)
arenarsi sul fondale sabbioso di fronte a Marina di Massa deve farci riflettere in modo costruttivo, senza intenti polemici, ma con l’obiettivo di comprendere, ridurre ed evitare i rischi di eventi simili in futuro. (LA NAZIONE)
Quanto è successo ci ha colpito tutti e siamo tutti vicini alla comunità massese. (La Voce Apuana)

“Esprimo solidarietà al sindaco Francesco Persiani e ai cittadini di Massa per l’enorme danno subito a causa dell’incidente della nave cargo Guang Rong , che ha colpito e gravemente danneggiato il pontile di Marina di Massa. (La Voce Apuana)
CARRARA – “Fa veramente specie che si senta la voce della sindaco Serena Arrighi – dice Orietta Colacicco, presidente dei Paladini Apuoversiliesi – solamente ora che il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi ha palesato il suo pensiero rispetto al disastro prodotto al pontile di Marina di Massa dalla nave Guang Rong. (La Voce Apuana)
Dalla Capitaneria di Porto di Marina di Carrara arriva la conferma che sono state fatte nelle ultime ore alcune ispezioni subacquee per verificare lo stato della chiglia e la presenza di eventuali inquinanti dispersi in mare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)