Poste Italiane: 82 nuovi assunti nel genovese

Prima il Levante ECONOMIA

Poi l’inserimento del Curriculum Vitae nel sito di Poste Italiane che si conclude felicemente con una stabilizzazione del contratto.

“Dopo il diploma, ottenuto nel 2012, mi sono subito proposto tramite apposita domanda – afferma Lorenzo Lombardo.

Uno di loro è Lorenzo Lombardo, 27 anni, originario del levante, una laurea magistrale in Economia marittima e qualche esperienza in ambito amministrativo. (Prima il Levante)

Ne parlano anche altre fonti

Generando allarme, spingono l’utente ad agire senza pensare e così trovarsi con il conto corrente svuotato. Poste Italiane: clienti Bancoposta in pericolo per un duplice attacco smishing. Sono infatti due gli SMS che, inviati a un cliente Bancoposta di Poste Italiane, mettono in pericolo il conto corrente della potenziale vittima. (Tecnoandroid)

La capillarità della rete fisica sul territorio. In provincia di Nuoro, al 30 settembre, sono state oltre 53mila le identità rilasciate. (Oggi Nuoro)

Sono, inoltre, sempre operative le sedi di Motta di Livenza, Gorgo al Monticano, Ponte di Piave, Levada, Mansuè, Ormelle, Fontanelle e San Polo di Piave; mentre Roncadelle e Negrisia rispettano un calendario giornaliero diverso 2 Articoli rimanenti Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 1€/mese per 3 mesi, poi 2. (la tribuna di Treviso)

Poste Italiane si conferma il primo operatore in Italia per la consegna dei pacchi, con una quota di mercato del 37%, e il partner ideale, grazie all’esperienza e alla capillarità, per lo sviluppo delle vendite online. (GeosNews)

Una condizione, quella dell'ufficio postale di Poppi, che renderebbe difficoltoso se non impossibile l'accesso alla struttura da parte degli utenti. “Da tempo - spiega - riceviamo varie segnalazioni in merito a disservizi postali sul territorio toscano, dovuti ad un ampio piano di riorganizzazione voluto da Poste Italiane (Arezzo Notizie)

“Da tempo-affermaConsigliere regionale della Lega-riceviamo varie segnalazioni in merito a disservizi postali sul territorio toscano, dovuti ad un ampio piano di riorganizzazione voluto da Poste Italiane (Casentinopiù)