Il M5S incalza Bruxelles, stop ai brevetti sui vaccini. Una mozione mira a rendere l'Italia

LA NOTIZIA INTERNO

Per uscire dal pantano del coronavirus è necessario sospendere i brevetti sui vaccini.

“In questa fase cruciale per la buona riuscita della campagna vaccinale bisogna aumentare con urgenza la produzione dei vaccini e dei farmaci anti Covid.

La mozione M5S, di cui La Notizia aveva già parlato nei giorni scorsi, “impegna il Governo a operare in seno all’Ue affinché l’Organizzazione mondiale del commercio possa derogare temporaneamente per i vaccini anti Covid sui brevetti, come previsto nell’accordo Trips

Per questo è importante sospendere temporaneamente i brevetti sui vaccini e prevedere l’utilizzo della licenza obbligatoria, come abbiamo chiesto nella nostra mozione, a prima firma della deputata Angela Ianaro (nella foto)” fanno sapere in una nota i grillini. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

Da venerdì potremmo essere inseriti in zona arancione”, ha dichiarato ancora a Rtl 102.5 “Da stamani sono iniziate le prenotazioni per i vaccini per tutti i lombardi dai 70 anni in avanti”, ha annunciato il governatore lombardo, Attilio Fontana, ai microfoni di Rtl 102.5. (LaPresse)

I medici delle aziende possono svolgere il corso dell’Istituto superiore di sanità on line. Nel piano ci deve essere il numero di vaccini richiesti, in base alle richieste arrivate. (Vanity Fair Italia)

«Dobbiamo decidere che se i vaccini non arrivano ce li dobbiamo comprare». La protesta quindi è comprensibile ma la violenza no: va condannata senza se e senza ma» (Il Giornale di Vicenza)

Gli AGGIORNAMENTI. Per quella ‘brasiliana’ la prevalenza è del 4,0% (0%-32,0%), mentre le altre varianti monitorate sono sotto lo 0,5% (iLMeteo.it)

(LaPresse) – “Lo Sputnik vediamo cosa dice l’Ema, poi si possono fare contratti ma l’Italia ha tutte le dosi sufficienti per coprire il 2021, se le consegne verranno rispettate”. Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa (LaPresse)

Con questo protocollo l’intento è quello di permettere ai datori di lavoro di poter organizzarsi autonomamente per vaccinare i propri dipendenti attraverso determinate procedure. Questa partirà solo quando arriveranno le nuove dosi di vaccini previste fra aprile e giugno (Altranotizia)