Governo, Speranza replica alla sfiducia: "Il nemico è il virus"

Il Quotidiano Italiano - Nazionale INTERNO

Fanno dunque riferimento a 180 mesi durante i quali si sono alternati ben 7 governi, con diverse maggioranze parlamentari”.

“Tutte le mozioni sottolineano come il piano non sia stato aggiornato secondo le linee guida dell’OMS per molti anni.

Certo, Speranza ha ragione, 7 governi

Il discorso del Ministro poi, si è ampliato ad una questione molto importante e per cui ci sarebbe molto da discutere: il piano pandemico. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

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Roma, 28 apr. In Aula erano presenti al voto 255 senatori, a votare sono stati 253 (Today)

Tra gli ospiti di Luisella Costamagna: Alessandro Alfieri, Partito Democratico; Gian Marco Centinaio, sottosegretario Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Lega; Stefano Fassina, Leu; Deborah Bergamini, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Forza Italia; Stefania Salmaso, epidemiologa; Mario De Pizzo, Tg1 Rai; Massimo Giannini, direttore La Stampa; Maurizio Landini, segretario generale CGIL; Augusto Minzolini, editorialista Il Giornale; Barbara Fiammeri, Il Sole24Ore e Fabrizio Masia, sondaggista (Messina Magazine)

La mozione di sfiducia del Msi contro di lui per le presunte responsabilità sul caso Sindona raccolse appena 15 voti a favore e 258 contrari. – Numeri alla mano, la mozione di sfiducia individuale nei confronti di Roberto Speranza è la seconda meno votata nella storia del Parlamento. (ilMetropolitano.it)

Roma, 28 apr. (Adnkronos) – La mozione di sfiducia a Roberto Speranza – presentata da Fdi – è stata la seconda con meno voti a favore, ‘battuta’ solo dal precedente di Giulio Andreotti: nel 1984 l’Msi presentò una mozione di sfiducia ad Andreotti, allora ministro agli Affari Esteri, che ebbe 15 voti a favore e 258 contrari. (Il Dubbio)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati. Il Senato ha appena bocciato ben tre mozioni di sfiducia contro di lui e Roberto Speranza dribbla le polemiche. (Il Gazzettino)

«Ho fiducia nel lavoro della magistratura e credo che chiunque abbia avuto responsabilità debba essere pronto a rendere conto delle proprie azioni. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Daniele Franco, durante una dichiarazione sul Pnrr con i colleghi di Francia, Germania e Spagna (Italia Oggi)