Basilicata, marocchini e nigeriani furbetti del reddito di cittadinanza: rubano allo Stato 130mila euro

Il Primato Nazionale INTERNO

Producendo false attestazioni relativamente al periodo di permanenza su suolo italiano sono riusciti a percepire, senza averne titolo, la somma complessiva di oltre 94 mila euro.

Per la gioia del presidente dell’Inps Tridico, che in un momento di spaventosa crisi per milioni di italiani, ritiene opportuno ampliare la platea di aventi diritto al reddito di cittadinanza abbassando il requisito di residenza per gli immigrati in Italia da meno di dieci anni. (Il Primato Nazionale)

Su altri media

I fatti. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Caltagirone e della Stazione di Grammichele hanno arrestato nella flagranza un 44enne di Grammichele, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. (Livesicilia.it)

L’importo dell’assegno è determinato tenendo conto attraverso una scala di equivalenza del numero di componenti il nucleo familiare. Se la domanda è presentata da un altro componente del nucleo familiare, sarà invece necessario ritirare una nuova Carta. (Gazzetta del Sud)

Le persone denunciate vivono a Melfi, Satriano di Lucania, Venosa e Lauria. I Carabinieri, attraverso verifiche incrociate, hanno denunciato alcune donne di origini nigeriane, romene, albanesi, pakistane, oltre ad alcuni uomini italiani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Fino ad arrivare al decreto Sostegni del 22 marzo 2021 (qui lo speciale QuiFinanza), che ha prorogato il REM di altri tre mesi, per marzo, aprile e maggio 2021. Da notare che, come per il Reddito di cittadinanza, il beneficiario del REM con è il singolo richiedente ma l’intero nucleo familiare a cui egli appartiene. (QuiFinanza)

La soluzione del conflitto intorno al Sahara marocchino resta legato a un dialogo tra le due parti che sono il Marocco e l’Algeria. Nel dettaglio, “il ruolo di Minurso non potrebbe essere più chiaro e consiste solo nel monitoraggio del cessate il fuoco”. (LaPresse)

Mentre elicotteri e droni volteggiavano sopra le teste e le case degli italiani, e mentre pattuglie e mezzi erano dispiegati ovunque per verificare la legalità dell'abbacchio al forno, la quantità "autorizzata" delle porzioni da asporto e il rispetto del lockdown pasquale, qualcosa di illegale accad (La Verità)