Pasqua sotto la pioggia, ma il sole tornerà per il 25 aprile





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Le piogge che hanno bagnato gran parte del Nord e del Centro ieri potrebbero essere solo l’antipasto di una settimana santa segnata dal maltempo, con perturbazioni pronte a rovinare anche Pasqua e Pasquetta. Sebbene le previsioni a lungo termine siano sempre incerte, gli esperti concordano sul fatto che per rivedere il sole su tutta l’Italia sarà necessario attendere il ponte del 25 aprile. «La colpa di questa instabilità è da attribuire al flusso atlantico, che continuerà a spingere fronti freddi verso l’Europa occidentale», spiega Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.
I modelli matematici più recenti non lasciano spazio a interpretazioni ottimistiche: almeno tre sistemi perturbati potrebbero interessare la penisola nei prossimi giorni, rendendo la settimana santa tutt’altro che serena. Dopo il ciclone previsto a metà settimana, già dato per certo, un’altra ondata di maltempo potrebbe abbattersi proprio nel weekend pasquale, portando piogge diffuse e temporali su diverse regioni.
L’Arpae, intanto, conferma un inizio di settimana all’insegna del cielo coperto, con precipitazioni che, sebbene in attenuazione al mattino, torneranno a intensificarsi già dal tardo pomeriggio di lunedì. Le temperature, almeno per ora, resteranno stabili, con minime tra gli 11 e i 13 gradi.
Chi aveva programmato gite o picnic dovrà probabilmente ripiegare su alternative al chiuso. Tra queste, le terme rappresentano una soluzione sempre più gettonata, soprattutto in Trentino, dove quelle di Comano offrono trattamenti basati su acque antinfiammatorie, note anche per i benefici su pelli affette da psoriasi. Con oltre 3.500 metri quadri dedicati al relax, tra saune e vasche terapeutiche, il maltempo potrebbe trasformarsi in un’occasione per concedersi una pausa rigenerante.