Processo Bataclan, Abdeslam in Aula giustifica gli attentati e accusa la Francia per i bombardamenti allo…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Quando François Hollande prese la decisione di attaccare lo Stato islamico sapeva che la sua decisione comportava dei rischi.

“Gli aerei francesi che bombardano lo Stato islamico non fanno distinzione fra uomini, donne e bambini”, ha detto Abdeslam.

Oggi per la prima volta gli imputati si sono espressi brevemente sulle accuse.

Per la prima volta dall’inizio del processo, la corte, gli avvocati generali, gli avvocati delle parti civili o della difesa hanno potuto rivolgere domande di fondo sull’intero dossier

E prendendo la parola è intervenuto per giustificare la strage e ha accusato lo Stato francese per gli attacchi allo Stato Islamico. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Prima di lui toccava agli altri 13 accusati. Salah Abdeslam, unico sopravvissuto del commando che il 13 novembre del 2015 attaccò Parigi causando 130 morti e centinaia di feriti, ha spiegato in modo raggelante la sua partecipazione a quegli attentati, quando ha preso la parola oggi, mercoledì, al processo in corso contro 14 imputati. (RSI.ch Informazione)

François Hollande ha detto che noi abbiamo combattuto la Francia a causa dei suoi valori, ma è una menzogna» «Quando François Hollande prese la decisione di attaccare lo Stato islamico - ha detto l’imputato - sapeva che la sua decisione comportava dei rischi. (Corriere del Ticino)

Hollande ha detto che noi abbiamo combattuto la Francia a causa dei suoi valori, ma è una menzogna", ha detto ancora. "Gli aerei francesi che bombardano lo Stato islamico non fanno distinzione fra uomini, donne e bambini", così il terrorista durante l’udienza, che ha voluto far "subire alla Francia lo stesso dolore che noi subiamo". (Fanpage.it)

“Quando François Hollande prese la decisione di attaccare lo Stato Islamico - ha detto l’imputato - sapeva che la sua scelta comportava dei rischi. Lui e i suoi complici, ha aggiunto, hanno voluto “far subire alla Francia lo stesso dolore che noi subiamo” (laRegione)

Lui e i suoi complici, ha aggiunto, hanno voluto “far subire alla Francia lo stesso dolore che noi subiamo” Per l’unico sopravvissuto dei kamikaze di quella sera, gli attentati erano una risposta “ai bombardamenti francesi sullo Stato Islamico”. (laRegione)

Oggi la stampa riferisce del processo di Parigi, ma l’emergenza sanitaria e i bollettini quotidiani sull’andamento del Covid sono divenuti i padroni dell’informazione mondiale. Io ho personalmente seguito il processo di Madrid per la strage della stazione di Atocha perché il presunto ideatore era stato arrestato a Milano (Il Fatto Quotidiano)