Il patto tra Letta e Conte: chi prende più voti sarà il leader

Ma chi sarà il leader di questa ipotetica coalizione di centrosinistra allargata ai 5 Stelle?

A dare una risposta è stato proprio Enrico Letta sempre a DiMartedì: “Normalmente decidono gli elettori, chi prende più voti ha il diritto di proporre la leadership”

Letta e Conte: chi prende più voti sarà il leader. “Con Letta, su Conte e il M5S abbiamo opinioni diverse, questo era noto ed è stato confermato. (Money.it)

Su altri media

Pietro Senaldi (Direttore di Libero): "Capisco Renzi quando dice che non si può andare coi 5 Stelle ma se togli i 5 Stelle alla sinistra la sinistra non è competitiva con il centrodestra. Per il PD sono più importanti i 5 Stelle di Renzi" (La7)

"È una scelta che io non avrei fatto - ha detto- sono diversa da Renzi, e Italia Viva non è un partito personale". Conti considera la sua "una candidatura che rafforza il centrosinistra, per evitare che i moderati si spostino e vadano da un'altra parte" (La Repubblica)

Siamo distanti dalla destra antieuropeista di Salvini e Meloni ma anche dal becero populismo di Di Battista e Beppe Grillo. Leggo tante ricostruzioni fasulle, ma voglio che ci faccia compagnia solo il futuro", sottolinea il leader di Italia Viva. (Sky Tg24 )

Ieri Enrico Letta e Matteo Renzi si sono rivisti: un incontro per parlare di programmi e alleanza. Letta non può appoggiare la Raggi, Conte non può scaricarla: mi sembra che questa alleanza sia lontana dal nascere". (FirenzeToday)

Il libro è disponibile in edicola. La carriera politica di Matteo Renzi potrebbe riassumersi così. (Il Fatto Quotidiano)

Lavoreremo insieme per far crescere il partito e con il Pd un centrosinistra che sappia essere l’alternativa che merita la nostra città", conclude Del Torto Giovanni Saraco (segretario cittadino GD) ha competenze interne al partito, di rapporti politici e con il tessuto cittadino per quanto riguarda l’organizzazione giovanile del partito. (PisaToday)