Uccide la compagna con un taglierino dopo una lite e tenta di togliersi la vita

leggo.it INTERNO

Il convivente, che l'ha uccisa e poi si è ferito, è stato trasferito in ospedale con l'ambulanza.

La coppia conviveva da alcuni anni in un appartamento di edilizia popolare

Sul posto sono intervenuti dopo poco i carabinieri della Compagnia di Manduria e i sanitari del 118 che hanno provato invano a rianimare la donna.

Un uomo di 75 anni questa mattina ha ucciso la donna con cui conviveva, di 72 anni, a Manduria, in provincia di Taranto (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Nella ripresa il Portogallo è rimasto subito in 10 per l'espulsione di André Amaro, mettendo in difficoltà gli azzurri nella ricerca dello spazio. Si tratta del secondo pareggio consecutivo per i ragazzi di Alberto Bollini, dopo quello ottenuto con l'Inghilterra (sempre 1-1) appena cinque giorni fa. (Rai Sport)

E' morta invece sul colpo la sua compagna, Giuseppa Loredana Dinoi, orrendamente sfigurata e sgozzata. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a risalire al possibile movente e all’esatta dinamica dell’accaduto (La Voce di Manduria)

In questo periodo la settantunenne uccisa, evidentemente impietosita dalle condizioni di indigenza dell’ex imprenditore, aveva deciso di dargli ospitalità nel suo appartamento popolare. Lui, ex imprenditore, titolare di una impresa edile con discreti successi intorno agli anni Ottanta; lei pensionata ed ex titolare di una lavanderia sempre a Manduria (La Voce di Manduria)

Dovremmo chiederci, invece, ogni volta che viene perpetrato un femminicidio il perché. Troverai un’equipe di professioniste, tutte donne, che ti ascolteranno, ti crederanno, ti offriranno sostegno psicologico, assistenza legale e sociale, in modo totalmente gratuito e nella più assoluta riservatezza. (La Voce di Manduria)

È stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Giannuzzi per le prime cure mediche, poi è stato portato in carcere, a Taranto, su disposizione del pm di turno. E per Giuseppa Loredana Dinoi non c’è stato scampo. (La Stampa)

Nello specifico, la donna era stata raggiunta da diversi fendenti sferrati con un grosso taglierino al volto, al collo, al torace e agli arti superiori. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a risalire al possibile movente e all’esatta dinamica dell’accaduto (LecceSette)