La scrittrice di best seller Sally Rooney boicotta Israele

La nota dell’autrice. EPA/VICKIE FLORES | La nuova opera d Sally Rooney Beautiful World, Where Are You, al Waterstones book store di Piccadilly, Londra, 7 settembre 2021.

I diritti per la traduzione in ebraico sono ancora disponibili, spiega Rooney in una nota.

Decisione presa, spiega lei stessa, a supporto degli appelli al boicottaggio di Israele per le sue politiche nei confronti dei palestinesi. (Open)

Ne parlano anche altri media

L’acclamata scrittrice irlandese è sostenitrice da tempo della causa palestinese e della campagna mondiale di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) contro in Israele. Si tratta di un rifiuto per ragioni commerciali, ha aggiunto, non riguardante assolutamente la traduzione in ebraico, che resta disponibile per una casa editrice che condivida i suoi stessi principi. (L'HuffPost)

Non è la prima volta che Rooney segnala il suo impegno a sostegno della Palestina e contro Israele. Scritta da un gruppo di creativi palestinesi, chiedeva la fine della violenta occupazione e colonizzazione israeliana e, tra le altre cose, suggeriva ai colleghi artisti di astenersi dall’esibirsi in Israele fino a quando non sarebbe esistita una Palestina libera (Rivista Studio)

Tsiolkas, nel suo intervento brillante e scorrevole, aveva parlato con franchezza della sua infanzia in una famiglia di emigrati greci. Prima che salissimo sul palco, Tsiolkas per me era «lo scrittore con il cognome bizzarro», ma al momento di scendere mi ero trasformato in un suo ammiratore sfegatato. (Corriere della Sera)

Accusata di antisemitismo, Sally Rooney è ora al centro di una bufera social che si sta scatenando a colpi di tweet e commenti. La sua decisione nasce in seno alla volontà di boicottare lo stato di Israele, in sostegno del popolo palestinese. (Sololibri.net)

Biografia. Sally Rooney è una scrittrice, poetessa e saggista irlandese, nata nel 1991 a Castlebar, nella Contea di Mayo, in Irlanda. leggi anche Sally Rooney boicotta Israele: il suo nuovo libro non verrà tradotto dalla casa editrice israeliana Modan. (Sololibri.net)

D’altra parte, già in Normal People i protagonisti partecipano a una manifestazione contro l’attacco di Israele a Gaza nel 2014. di Luigi Ippolito. (Corriere della Sera)