La crisi dei chip costerà €180 mld all'automotive

Yahoo Finanza ECONOMIA

La carenza globale di semiconduttori costerà all'industria dell'auto 210 miliardi di dollari (180 mld di euro) di mancati ricavi quest'anno a livello globale.

«Inoltre, i chip sono solo una delle tante interruzioni straordinarie che il settore sta affrontando, tra cui la carenza di resina, acciaio e manodopera.

La previsione della società di consulenza globale AlixPartners, è in netto aumento rispetto alle ultime stime di maggio ($110 mld). (Yahoo Finanza)

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Una situazione per nulla in via di risoluzione e che anzi sembra peggiorare in modo progressivo e netto. Solo nel maggio scorso la stessa AlixPartners aveva indicato una perdita preventivabile in 110 miliardi di dollari, 93,7 miliardi di euro, causata dalla mancata produzione di 3,9 milioni di veicoli. (La Gazzetta dello Sport)

Inoltre, alcuni concessionari stanno ricorrendo al noleggio per mettere in esposizione un numero sufficiente di veicoli, vista la scarsità produttiva. Carenza chip: bloccata produzione auto. I produttori di auto già da tempo avvertono questo problema e negli ultimi tempi sono estremamente preoccupati per i guadagni del terzo trimestre. (Investire.biz)

Per i produttori di auto, infatti, la carenza di semiconduttori, che oramai condiziona la produzione da diversi mesi, si tradurrà in un netto calo dei ricavi. Le stime parlano di un vero e proprio tracollo del settore automotive nel 2021 che seguire gli scarsi risultati del 2020 dovuti alla pandemia. (Tech Princess)

Lo scrive AlixPartners, società di consulenza globale, che ha pubblicato oggi la sua ultima previsione sul settore. Ora ci vuole un record di 21 settimane per soddisfare gli ordini di chip e i dirigenti del settore auto dicono che la situazione potrebbe durare anni. (Notizie - MSN Italia)

Leggi anche – Vendite Auto, calo a luglio: in crescita ibride ed elettriche, i dati. Crisi dei microchip, prodotte 7.7 milioni di auto in meno. Tra le cause anche la crescita esponenziale della domanda di veicoli elettrici e le crisi geopolitiche oppure causate da disastri naturali. (AutoMotoriNews)

Il secondo step, che ci permetterà di arrivare al 2030, è in fase di sviluppo: verrà condiviso con fornitori, parti sociali e governo nel momento della maturazione La dipendenza dai produttori di chip asiatici inoltre non aiuta perchè dall’inizio della Crisi causata dal Covid questi non riescono più a soddisfare la domanda del mercato. (Carblogitalia)